Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] famiglie indigene viventi della pesca e della caccia sugli stagni pescosi.
Può darsi, come pensa il Bosch-Gimpera, che la città punica sia stata preceduta da uno stanziamento fenicio, risalente al sec. VII a. C. Nulla sappiamo della sua vita al tempo ...
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Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA
E. Acquaro
NORA (v. vol. V, p. 54) - In questi ultimi decenni la città punico-romana di N. è stata fatta oggetto di interventi di scavo e di riletture monumentali [...] of the Ancient Port of Nora. Sardinia, in BSR, XXXV, 1967, pp. 4-11; S. Moscati, M. L. Uberti, Le stele puniche di Nora nel Museo Nazionale di Cagliari, Roma 1970; G. Pesce, Nora. Guida agli scavi, Cagliari 19722; G. Chiera, Testimonianze su Nora ...
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SALDE (Saldae)
Pietro Romanelli
Città della Mauretania Cesariense, oggi Bugia (v.). È molto probabile che nel luogo esistesse già un centro punico, e che ad esso si debba riferire la menzione del Periplo [...] (duumviri) e sacerdoti; in età cristiana fu sede episcopale.
Gran numero di epigrafi, frammenti architettonici, musaici, stele puniche sono stati rinvenuti sovente nella città; resti delle mura romane si vedevano ancora abbastanza cospicui al momento ...
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SIGA (Siga, Σίγη)
Pietro Romanelli
Città antica sulla costa settentrionale dell'Africa. È ricordata dal Periplo dello Pseudo-Scilace come emporio punico: forse questo era alla foce del vicino fiume dello [...] stesso nome, oggi Tafna, mentre un poco più internamente, su un colle, era il centro indigeno. Nel 206 era residenza reale di Siface, re dei Masesili: alla sua corte in quell'anno si trovarono Asdrubale ...
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Semitista francese (Vouvray, Indre-et-Loire, 1860 - Parigi 1948). Lavorò nel campo siriaco (ediz. e trad. della Cronaca di Michele Siro, 1924), aramaico, punico e libico; organizzò e diresse grandi lavori [...] collettivi come il Corpus Inscriptionum Semiticarum, il Répertoire d'épigraphie sémitique, il Corpus Scriptorum Orientalium Christianorum, volto a raccogliere, nel testo e in versione, tutti gli scritti ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] iscrizione (El-Hofra gr. 3) nella quale Baal Hammon è assimilato a Kronos, mentre il nome di Tanit con i suoi attributi è reso in punico, ma in caratteri greci: Κϱόνωι Θεν/νειθ φενη Β/αλ ἔθυσ[εν ᾿Α]/λϰιμήδη[Ϛ] ϰαὶ επηϰ[ου] / [σε]τή[ν]: "a Kronos, a ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di riportare alla luce "dei frammenti di ceramica a vernice nera di una grande giara decorata da cerchi di color rossastro di epoca punica". Nel 1969 ci fu la scoperta di una tomba a camera, di un forno per la cottura dei vasi e di una discarica ...
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(gr. Βιϑία) Antica città punica della Sardegna, nel territorio del comune di Domus de Maria (Cagliari), presso Capo Spartivento. Sono stati scoperti resti dell’acropoli, di una necropoli punico-romana [...] e di un santuario punico di età tardoellenistica e romana (statuette fittili, vasi, monete puniche e romane). Nei pressi, resti punici più antichi, appartenenti allo stesso complesso, sono emersi sull’isolotto di Su Cardolinu e sulla Punta ’e su ...
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CARTEIA
A. Balil
Città della Spagna, fra Gibilterra e Algesiras. L'origine della città non è nota, ma esistono nelle vicinanze avanzi d'un insediamento punico, costituente il più probabile primo nucleo [...] urbano in quest'area delle vicinanze di Gibilterra.
La città esisteva prima del 171 a. C. Infatti racconta Livio (xliii, 3, i ss.) che un notevole gruppo di ispanici, figli di soldati romani e di madri ...
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SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] pianura sottostante ed era costituita sia da tombe a fossa sia da tombe a camera, scavate nella roccia secondo l'uso punico. La città ebbe anche una monetazione propria. Vedi tav. f. t.
Bibl.: S. Ferri, Il problema archeologico di Solunto, in Le ...
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punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....