MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] guerra fu grandioso e decisivo per allora e per il futuro.
La conquista della Sicilia in seguito alla prima guerra punica e l'annessione della Sardegna e della Corsica, ridotte nel 238 a provincia romana, assicurarono il dominio romano sul Tirreno ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] dei quali, a grandi blocchi, a tre ordini ed alto 20 m., ha lasciato alcuni avanzi.
3) Acquedotto di Cartagine. - Non già punico, come prima si riteneva, ma di età adrianea, è uno dei più belli dell'Africa. Portava l'acqua alle cisterne della Malga ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] i legami che univano le due nazioni; qui si trattava pure d'interessi comuni di fronte al minaccioso imperialismo punico. La distruzione della potenza marittima di Cartagine, rendendo più libere le vie del mare, favorì lo sviluppo della pirateria ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] et le rois de Byblos à la fin du Ve siècle avant J.C., in Atti del II Congresso Intemazionale di Studi fenici e punici, Roma 1991, pp. 287-298. - Sulla monetazione di Tiro: A. Lemaire, J. Elayi, Les petites monnaies de Tyr au dauphin avec inscription ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] in Occidente già nel I sec. a. C. in Africa (Thugga; v.) e in Sicilia (Agrigento) e che nell'ambiente fenicio-punico è documentata l'esistenza di edicole su basamento che, a parte la forma della copertura, sono strettamente analoghe ai m. di cui si ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] .C.). Per i quali 'obelischi' o 'pilastri sacri' - la voce semitica è 'masseboth' - gli archeologi di ambito fenicio-punico usano anche la denominazione di 'betilo'/'betili' (Chéhab, 1976), che a livello 'tipologico' però fonde (e confonde) due 'tipi ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] il Mausoleo Β di Sabratha, ricostruito negli anni '70. Eretto nei primi decenni del II sec. a.C. da maestranze puniche che avevano cercato ispirazione nella cultura alessandrina, il monumento è a pianta triangolare, con i lati concavi; la sua altezza ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] si procede verso occidente e verso l’interno. La lingua comune era il latino, ma nelle zone interne il punico era maggiormente in uso (Numidia), come pure il berbero nelle Mauritanie. L’organizzazione ecclesiastica rispecchiava quella civile, con l ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] , pp. 197-201; J. H. Fernandez, J. Padró, Escarabeos del Museo Arqueológico de Ibiza, Madrid 1982; E. Acquaro, Note di glittica punica 4-5, in AEsp, LVI, 1983, pp. 235-237; J. Boardman, Escarabeos de piedra procedentes de Ibiza, Madrid 1984 (con bibl ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] nel quadro delle città italiane, data la complessa stratificazione di configurazioni urbanistiche e architettoniche (dall’impianto punico-romano, alla città medioevale, alle simmetrie della città barocca) che conferisce all’area un’identità ...
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punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....