THAENAE (Thaenae, Thena, oggi Henchir Thina, Thine, Theini, Thêni)
Red.
A km 12 a S-E di Sfax e 216 miglia a S-E di Cartagine. In origine scalo punico (Thainat), quindi porto romano della Bizacena. Situata [...] fra Taparura (Sfax) e Macomades minores (Mahres, Maḥārīt). Stazione della strada costiera Cartagine-Alessandria (Itin. Ant., 57, p. 27 Parth Pind). Dice Plinio (Nat. hist., v, 25): inde Thena [...] Sabrata ...
Leggi Tutto
MAGONE
Aristide Calderini
. Scrittore cartaginese, autore, secondo Varrone (De re rust., I, 1, 10) e Plinio (Nat. Hist., XVIII, 22), d'un trattato sull'agricoltura in 28 libri, scritto in punico, avanti [...] la caduta di Cartagine (146 a. C.) e tradotto poco dopo in latino per ordine del senato da una commissione presieduta da Decimo Silano.
Lo scopo del senato poteva essere quello di giovarsi dell'esperienza ...
Leggi Tutto
Vedi MONTE SIRAI dell'anno: 1973 - 1995
MONTE SIRAI
G. Garbini
Località della Sardegna presso Carbonia (Cagliari), M. S. è una bassa collina allungata, circa 4 km dalla costa prospiciente l'isola di [...] incisa su una lamina bronzea (IV sec. a. C.).
Dall'area del tophet provengono, oltre ad alcune urne cinerarie di tipologia non punica, numerose stele figurate databili tra il V e il III-II sec. a. C., notevoli per il permanere di motivi iconografici ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] , numerosi sondaggi hanno messo in luce tratti di muri a grossi blocchi, che almeno in un caso mostrano la tipica struttura punica "a telaio" ma con l'impiego di laterizi al posto del pietrame minuto fra i grossi pilastri ortostatici, e resti di ...
Leggi Tutto
CREMONA
N. Degrassi
La città fu fondata, come colonia di diritto latino, dai Romani nel 268 a. C., sul luogo di un precedente abitato, e fu uno dei centri fortificati che poterono resistere all'assalto [...] punico e gallico. Scipione nel 218 a. C. vi fece svernare le truppe. Dopo il 191 a. C. fu rinforzata con nuovi coloni; nel 9o a. C. ebbe la cittadinanza e divenne municipio iscritto alla tribù Aniensis. Parteggiò per Bruto, e Ottaviano ripartì il ...
Leggi Tutto
Scrittore cartaginese (forse prima metà del sec. 2º a. C.); autore di un trattato sull'agricoltura (secondo Varrone e Plinio in 28 libri), che fu fonte, diretta e indiretta, per gli scrittori latini di [...] agricoltura. L'opera, scritta in punico, dopo le guerre puniche era stata tradotta in latino e poi anche in greco. ...
Leggi Tutto
Vedi VICO EQUENSE dell'anno: 1973 - 1997
VICO EQUENSE
M. Bonghi Jovino
Cittadina della provincia di Napoli situata nella penisola sorrentina tra Surrentum e Stabiae.
Del suo nome originario si conosce [...] il derivato Aequana (Sil. Ital., De Bello Punico, v, 465) la cui etimologia è incerta. Il Mommsen pensò che Aequana fosse il nome del vicus, il Beloch ritenne invece che Aequa fosse derivato al pago in contrapposizione alla catena collinosa (τὰ ὅρη). ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] 5° sec. a.C.; la ricca necropoli, e altri ritrovamenti, mostrano gli intensi rapporti che ebbe col mondo greco, etrusco e punico. Nel 218 a.C. vi sbarcò Publio Cornelio Scipione per fronteggiare l’invasione di Annibale nella Valle Padana; nel 205 fu ...
Leggi Tutto
Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (v. vol. III, p. 413 e S 1970, p. 313)
¿. M. Bisi
Gli ultimi venti anni non hanno visto incrementi sostanziali nella documentazione archeologica, che è [...] p. 166 ss.; A. Wilson, Sardinia and Sicily during the Roman Empire, ibid., pp. 225-226; S. F. Bondi, La Sicilia fenicio-punica. Il quadro storico e la documentazione archeologica, in BdA, LXX, 31-32, 1985, pp. 17, 27; V. Tusa, Stato delle ricerche e ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Πάνορμος, lat. Panormus) fu dato dai navigatori greci, ma la città è di origine fenicia e forse si chiamava in punico zīz ("fiore"). P. fu potente roccaforte fenicia nell'età greca: nel suo porto si raccolsero infatti flotte cartaginesi nel 480, 406 ...
Leggi Tutto
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....