MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] di Puig d'es Molins e grotta di Es Cuyram) proviene la ricchissima raccolta di terrecotte, senza pari in alcun altro giacimento punico, e dalla quale proviene la Donna di Ibiza. Il resto della collezione, raccolta da Vives e P. Cabrero è composta da ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] greco scorretto è l'iscrizione della rara tessera hospitalis in avorio, a forma di due mani che si stringono.
Della città punica non si conosce nulla. I resti finora rinvenuti sono di età romana e indicano l'espansione della vita urbana entro e fuori ...
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NEAPOLIS (Νεάπολις)
G. Pesce
2°. - Antica città della Sardegna ricordata da Plinio, nell'opera geografica di Tolomeo (iii, 3, 2) e nell'Itinerario di Antonino (84), che la colloca fra Metalla e Othoca [...] nome N. potrebbe essere la forma ellenizzata (per effetto dei rapporti commerciali con i Greci di Massalia) di un punico Qart-ḥadasht = "città nuova" in contrapposto ad una "città vecchia" (Othoca?). Secondo lo stesso storico i neapolitani sarebbero ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Πάνορμος, lat. Panormus) fu dato dai navigatori greci, ma la città è di origine fenicia e forse si chiamava in punico zīz ("fiore"). P. fu potente roccaforte fenicia nell'età greca: nel suo porto si raccolsero infatti flotte cartaginesi nel 480, 406 ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] 1995), pp. 7-51, in part. pp. 31, 33-34, 38, 43; C. Aranegui Gascó (ed.), Lixus. Colonia fenicia y ciudad púnico-mauritana. Anotaciones sobre su ocupación medieval, Valencia 2001, pp. 26-27. Sulle colonie greche in Cirenaica: E. Catani - S.M. Marengo ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] il 241 a.C. si ha la ripresa di una circolazione a respiro regionale con una rinnovata e forte presenza, intorno ai centri punici principali, delle serie Kore/tre spighe e Kore/toro, coniate fino al 237 a.C., quando l'isola diventa dominio romano. Se ...
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BARÙMINI
G. Lilliu
Il comune di B. (in Sardegna, regione della Marmilla, provincia di Cagliari), è noto, da tempo, per la presenza di monumenti antichi e per scoperte archeologiche riferibili a varie [...] trovamenti e sono stati eseguiti scavi che hanno messo in luce resti di edifici di abitazione e tombe, di epoca punica e romana, in numerose località del territorio che, in passato, fu diffusamente e continuamente frequentato da popolazioni dedite in ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] lingua di terra protesa sul mare. In questa zona, sotto la chiesa di S. Paolo Apostolo, furono trovati avanzi ritenuti di un tempio punico, datati al III-II sec. a. C., un'importante iscrizione del IV sec. a. C. con i nomi Annibale e Maarbale e un ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] Nimrud a Mozia: un tipo statuario di stile fenicio egittizzante, in UgaritF, 21 (1989), pp. 153-94, 508-510; S. Moscati, Le stele puniche in Italia, Roma 1992; E. Puech, La stèle de Bar Hadad à Melqart et les rois d'Arpad, in RBi, 99 (1992), pp ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] note a Cartagine e a Neapolis/Nabeul. In generale sembra che la produzione dei siti costieri, iniziata talvolta in età punica, sia proseguita a lungo, in alcuni casi fino ai primi decenni del V secolo. Gli impianti più tardi appartengono quasi ...
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punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....