ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] primarî ed evidenti di originalità rispetto al mondo greco, punico e celtico. L'area culturale etrusca è stata lasciata da parte, meritando una trattazione particolare (v. etrusca, arte).
L'esistenza di un artigianato italico, non etrusco, fu ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] dal IV sec. a. C., la città passò nel dominio del re di Numidia, Massinissa, tra la seconda e la terza guerra punica; i Romani vi posero una guarnigione durante la guerra di Giugurta, e da allora divenne socia et amica del popolo romano; con la ...
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Vedi COSTANTINA dell'anno: 1959 - 1994
COSTANTINA
M. Floriani Squarciapino
Città dell'Africa romana, in Algeria, situata sopra un'alta roccia calcarea elevata al disopra della pianura e isolata da un [...] alle indicazioni geografiche e topografiche fornite da Sallustio nel Bellum Iugurthinum. Costantina sarebbe invece sul luogo di una città punica, Sarim Batim, cui, in età augustea, sarebbe stato cambiato il nome in Colonia Iulia Iuvenalis Honoris et ...
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punica, civiltà[1] Civiltà fenicia dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie tra 9° e 2° sec. a.C. Sotto l’aspetto storico e politico la documentazione al riguardo è per lo più indiretta, [...] varietà di figurine a tornio o a stampo, di protomi femminili e maschili, di maschere ghignanti. Appaiono in ambiente punico nuove categorie, quali i rasoi bronzei e le uova di struzzo decorate, mentre altre categorie tipicamente fenicie, come gli ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] strategica, come la funzione economica rispetto all'entroterra, e i problemi etnici e sociali aperti dalla fine del dominio punico, spinsero i Romani ad interessarsi della vita della provincia in misura notevole: vi fu una campagna di colonizzazione ...
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Vedi LIXUS dell'anno: 1961 - 1995
LIXUS (Λίξος)
G. Picard
Colonia fenicia del Marocco, alla foce del Luqos. Plinio (Nat. hist., xix, 63) afferma che il santuario di Eracle (Melqart) di L. era più antico [...] Spagna e d'Algeria (a Cartagine essa scomparve nel VI sec. ma nell'O essa continua), ceramica a strisce di tipo punico e siceliota. Un sostegno di un trono per la statua di un dio di fattura analoga alle sculture ibericofenice, raffigura una sfinge ...
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NORA
Gennaro Pesce
. Antica città della Sardegna, nel sito dell'od. Capo di Pula, a 38° 59′ 0″ di latitudine nord e a 3° 26′ 0″ di longitudine ovest dal meridiano di Monte Mario. Pausania (X, 17,5) [...] nella roccia. Dal 1953 sono in corso i nuovi scavi a cura della soprintendenza alle antichità di Cagliari. Al periodo punico risalgono un "alto luogo" della dea Tanit, case d'abitazione lungo l'arenile, un grande basamento sotto un impianto termale ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] a rinnovare le influenze egiziane in Fenicia alla fine del 6° sec. a.C., mentre nell’Occidente fenicio e punico al repertorio fenicio si affiancano notevoli influenze greche.
Lingua
Prescindendo dai testi di Ugarit, che hanno caratteri a sé stanti ...
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PORT ROMAIN
G. C. Picard
Località costiera della circoscrizione di Orano, in Algeria, nella regione del Dahra, a 16 km a O del Guelta. Il sito, il cui nome arabo è Kherbet Ramul, deve essere riportato [...] occidentali dall'81 al 48 a. C. J. Marcillet Jaubert confrontando questo ritrovamento con un sarcofago di tipo punico scolpito nella roccia, suppone l'esistenza di uno stanziamento commerciale cartaginese.
Nella basilica, nel 1930, era stato scoperto ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] Sicilia occidentale, grazie ai quali era stato fugato ogni dubbio circa la precisa ubicazione di Mozia, rilevante sito punico allo studio del quale Pace avrebbe dedicato le sue migliori energie, in un ininterrotto sodalizio con la famiglia Whitaker ...
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punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....