DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] della "proditoria commissione" del D. "d'omicidio" per mano degli altri due. Sensibile alle pressanti insistenze veneziane di esemplare punizione la corte viennese, ove pessima è la fama del D. che è già stato relegato per quattro mesi di prigione ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] ai sacerdoti per l'avarizia, la lussuria, e soprattutto le unioni illecite. Sulla strada verso Vico un primo miracolo di punizione contro la donna di Guarcino che aveva osato percuotere D. a causa delle sue prediche contro il concubinato dei preti. A ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Pierfilippo Pandolfini.
Il L. morì a Roma il 5 genn. 1490, vittima di un male che i contemporanei interpretarono come punizione divina per lo spergiuro con cui, per facilitargli la promozione, aveva attribuito a Giovanni de' Medici un'età superiore a ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] responsabile della congiura. Si aprano le porte al nuovo Signore, previo impegno di questo a non procedere ad alcuna punizione nei confronti degli assassini di Oddantonio -è questo il primo dei 21 capitoli del patto, sottoscritto da F. - nonché ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] e, nei quattro grandi pennacchi d'angolo, altrettanti drammatici episodi biblici (David e Golia, Giuditta e Oloferne, il Serpente di bronzo, Punizione di Aman). Ma non si limitò a questo programma che si presentava già di per sé tanto complesso: il B ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] notevolmente più blando di quello, datato 23 giugno, che aveva determinato la reazione di Carlo. Ma oramai la logica della punizione era inarrestabile e tanto più facilmente cadde su Roma il castigo, non di Carlo ma di Dio, in quanto Clemente VII ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] resa tridimensionale architettonico-prospettica. Allo stesso momento di ricerca di F. è da ricondurre il pannello con l'episodio della Punizione di Psiche (Firenze, coll. Berenson), già identificato con il Ratto di Elena, che si distingue sia per le ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] fu forzato dal "furibondo" editto del 3 apr. 1821. In esso C. F., promettendo perdono ai soldati e punizione agli "officiali di qualunque grado", riaffermava la fiducia negli Austriaci alleati e ribadiva il dovere dei sudditi di "sottomettersi di ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] istallò fra Scandiano e Albinea, si insinuò che fosse coperta dal B.; questi invece fu a fianco del Cusatro nella caccia e nella punizione dei falsari (lett. del Cusatro del 16 apr. 1489 e 3 ott. 1490, in Arch. di Stato di Modena, Rett. di Reggio b ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] contro la parzialità dei giudici ai quali era stato affidato il suo processo e presentando quest'ultimo come la punizione per la fedeltà dimostrata al partito spagnolo durante il conclave. Come linea di difesa durante il primo interrogatorio, il ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...