L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] coordinate, e con u+Δu, v+Δv, w+Δw gli spostamenti del punto M′(x+Δx, y+Δy, z+Δz). Navier sviluppa gli incrementi degli spostamenti sedimento in un flusso.
Le equazioni del moto non stazionario dell'acqua in canali aperti furono dedotte per la prima ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] di Maxwell. Ne deriva che quest'ultima è l'unica a essere stazionaria e che ogni altra distribuzione tende a quella di Maxwell. Questo è vicino a un massimo della curva H. A partire da questo punto H può aumentare per un certo tempo, ma tale tempo è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] Bohr, che è quella oggi generalmente ricordata, parte dal punto di vista per cui le equazioni Tn=hνn e νn cui si ha radiazione quando l'elettrone si sposta da uno stato stazionario all'altro, non è necessario alcun processo di ionizzazione; quando si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Complementarita e oggetto quantistico
Catherine Chevalley
Complementarità e oggetto quantistico
L'opera di Niels Bohr, come spesso è stato sottolineato, [...] lo avevano condotto a introdurre il concetto di stato stazionario. Egli scrive molte lettere, conclude un articolo sui di Jordan. Afferma Bohr: "Cercherò di descrivervi una sorta di punto di vista generale che ritengo capace di fornire un quadro d ...
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moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] in cui se ne inizia la misurazione; per es., un m. periodico è stazionario, ma anche un m. turbolento di un fluido è di solito un m. stazionario; se si osserva una grandezza in un punto qualsiasi si vede, sì, che cambia al variare del tempo, e senza ...
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Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] fondamentale per la teoria del potenziale e per i campi stazionari; le sue soluzioni generali sono dette funzioni armoniche: v polinomi armonici omogenei. ◆ [GFS] Punti di L.: nella geodesia, punti della superficie terrestre vertici di una ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] essa), e la loro variazione spaziale per i flussi stazionari dei fluidi incompressibili (vedi oltre). La particolarità del forse una sola volta negli scritti dei Bernoulli. A questo punto Euler era in grado di trattare i casi di equilibrio in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] che impedisce al gas di tornare indietro. La valvola e il punto di contatto del rotore sono dotati di dispositivi di tenuta a di pochissimi millimetri.
Questi magneti producevano campi stazionari ma era possibile produrne di molto più intensi ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
stazionario
stazionàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo stationarius, der. di statio -onis «fermata, dimora, riposo»]. – 1. agg. Che sta fermo in un luogo, che non si allontana dal luogo in cui si trova. In partic.: a. Uccelli s., che non emigrano,...