Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] , ma gli affreschi ne riportano l’aspetto. Non conosciamo una prospettiva che sia assolutamente lineare (ossia con un unico puntodifuga), anche se vi sono alcuni dipinti in cui la maggior parte delle linee ortogonali si focalizzano verso un unico ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] stilistiche dell'architettura postridentina. I puntidi maggiore interesse sono i caratteri distintivi di Gregorio XIII il L. realizzò il portico di S. Maria Maggiore, che era di dimensioni ridotte rispetto a quello attuale, costruito da F. Fuga ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] culminare nella Pala di S. Martino di B. Butinone e B. Zenale (1485), nella collegiata di S. Martino a Treviglio. A differenza di quest'ultima, dove il puntodifuga è unico, nella pala del F. ogni sezione ha un proprio puntodifuga, come spiega la ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] Vacchetta) un suo diretto intervento. Il ciclo di Centallo ha puntidi contatto con gli affreschi della cappella del Buon in sei lunette che illustrano diversi episodi connessi con la Fugadi Angelica tratti dai primi due canti dell'Orlando furioso ( ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] al ben definito e largamente esplorato sistema dipuntidi riferimento artistici subentra una nuova e la Fuga in Egitto della Pinacoteca comunale di Gubbio, firmata e datata 1634. Del 1635 è la volta della Natività di Gesù, per il duomo di Colle ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] pastori nella chiesa di S. Martino a Burano. Quest'opera, pur non del tutto risolta dal puntodi vista spaziale, ricorda quali il Buon samaritano e la Fuga in Egitto provengono probabilmente non dalle sale di rappresentanza ma dalle stanze private del ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] esso è annessa, sul lato E, un'ala di sale ordinate in fuga con un edificio a tipo di palazzo situato ad E, ad un livello superiore, frequenza di reticolato inframezzato a strati di mattoni e tufi, e impiego di mattoni nei puntidi maggior carico ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] fratello Nardo. La perdita di questi lavori giovanili ci priva purtroppo di alcuni puntidi riferimento d'importanza cruciale magi e la Fuga in Egitto) - sono da ricomprendere nell'ambito della produzione giovanile e della prima maturità di I., con la ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] 1612 il Martirio di s. Stefano (Parabiago, santuario di S. Felice), l'Adorazione dei magi e la Fuga in Egitto (Ibid chiesa di S. Francesco) che trova evidenti puntidi contatto con i successivi dipinti eseguiti dai due fratelli quali l'Ascensione di ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] quale puntodi riferimento per la sua maturazione stilistica. Talvolta sono stati individuati puntidi contatto Presentazione della Vergine al tempio, Sposalizio, Visitazione, Natività di Cristo, Fuga in Egitto), che Boschini (p. 336) attribuisce all ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...