FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] 1821segui i reali a Castellammare per dipingere alcune vedute da diversi punti della costa. Si recò poi a Caserta, a San Leucio fuga in Egitto del 1859 (entrambi a Napoli, palazzo reale), La Real tenuta di San Leucio presso Caserta (1827), IlPonte di ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ciclo delle Storie della Vergine: ultima dal puntodi vista narrativo e, di conseguenza, ultima come collocazione nel chiostro. preparato. Dal 1522 Luigi Alamanni, quasi coetaneo di G., era a Parigi in fuga da Firenze in seguito alla fallita congiura ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] secondo contratto di garzonato ha alimentato la leggenda di una fugadi Andrea da Padova, ma può trattarsi di uno di panni di lana e soprattutto di seta, in grado di generare risorse per le nuove architetture palladiane e offrire il puntodi ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] data 1416, furono forse iniziate qualche tempo prima della brusca fugadi J. da Lucca. Il 28 febbr. 1412, infatti fasi (assumendo come ratifiche formali, non troppo vincolanti dal puntodi vista della cronologia dei lavori, i due permessi accordati al ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] stilistiche dell'architettura postridentina. I puntidi maggiore interesse sono i caratteri distintivi di Gregorio XIII il L. realizzò il portico di S. Maria Maggiore, che era di dimensioni ridotte rispetto a quello attuale, costruito da F. Fuga ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] culminare nella Pala di S. Martino di B. Butinone e B. Zenale (1485), nella collegiata di S. Martino a Treviglio. A differenza di quest'ultima, dove il puntodifuga è unico, nella pala del F. ogni sezione ha un proprio puntodifuga, come spiega la ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] Vacchetta) un suo diretto intervento. Il ciclo di Centallo ha puntidi contatto con gli affreschi della cappella del Buon in sei lunette che illustrano diversi episodi connessi con la Fugadi Angelica tratti dai primi due canti dell'Orlando furioso ( ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] al ben definito e largamente esplorato sistema dipuntidi riferimento artistici subentra una nuova e la Fuga in Egitto della Pinacoteca comunale di Gubbio, firmata e datata 1634. Del 1635 è la volta della Natività di Gesù, per il duomo di Colle ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] pastori nella chiesa di S. Martino a Burano. Quest'opera, pur non del tutto risolta dal puntodi vista spaziale, ricorda quali il Buon samaritano e la Fuga in Egitto provengono probabilmente non dalle sale di rappresentanza ma dalle stanze private del ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] fratello Nardo. La perdita di questi lavori giovanili ci priva purtroppo di alcuni puntidi riferimento d'importanza cruciale magi e la Fuga in Egitto) - sono da ricomprendere nell'ambito della produzione giovanile e della prima maturità di I., con la ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...