De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Leone XIII
Nella storia europea e italiana il 1848 delineò il puntodi svolta decisivo. Per il cattolicesimo italiano, con la Rivoluzione .
I cattolici si resero perfettamente conto di non avere troppe vie difuga. Nell’ottobre del 1926 si decise ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , destreggiandosi tra detenzioni, tentativi difuga, momenti di tregua, ebbe modo di cambiare più volte opinione sia dell'imperatore la situazione dell'Impero dal puntodi vista religioso era ancor più disastrata di quanto lo fosse all'inizio del ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] fine della guerra civile.
Mentre la critica comunista rimprovera al puntodi vista socialista la sua affinità con la tradizione borghese, gli emancipazione da questa totalità, ecco che appaiono linee difuga che hanno poco in comune con l'aumento ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] In Tracia si svolge la battaglia finale a Campus Mardiensis o Ardiensis, nelle vicinanze di Adrianopoli. Zosimo riporta solo il puntodi arrivo della fugadi Licinio, la Tracia, in cui si svolge l’ultima battaglia.
Un’indicazione interessante sulla ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] per intraprendere il loro progetto, con conseguenze rilevanti dal puntodi vista dello storico moderno. Non è chiaro, ad esempio una legge che intendeva eliminare il perenne problema della fuga degli schiavi, Costantino ordinò: «Se schiavi fuggitivi ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] non potevano più essere spinte oltre. Da questo puntodi vista la repressione del 1898 chiuse una fase dei analisi delle riunioni della congregazione tra il 1881 e il 1882 riguardo ai propositi difuga si trova in J.M. Ticchi, Ubi Roma, ibi papa, cit. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] nuova avventurosa fuga. Mentre Lucrezia riparava ad Imola, C. e la madre ritornavano al Trebbio. Di qui dovettero confronti, per "il tropo stirachiato modo di far ogni cosa meco" non giunse al puntodi provocarne l'uscita dal campo imperiale, fu ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Belisario era riuscito a fargli giungere tempestivamente, ed una serie di disgraziati malintesi provocarono il fallimento dell'impresa proprio quando sembrava fosse sul puntodi assicurare al suo protagonista un'altra clamorosa vittoria. Belisario se ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] mise a punto già prima del 1940 i lineamenti di una critica al totalitarismo che rimangono puntidi riferimento non solo si chiama in causa la fuga dall'insopportabile peso di una libertà vissuta come dissolvimento di qualsiasi vincolo (v. Fromm, ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] , questa ricapitolazione è nata però nell’ambito di una basilare opera d’avanguardia, nella quale il cambio di religione costantiniano rappresenta soltanto il puntodifuga dell’esposizione. Nella prima edizione della sua monografia sulla missione ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...