L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] riposto abbastanza fiducia nel suo lavoro fino al puntodi dare inizio a una ricerca sperimentale, allora egli francese, da cima a fondo; Clairaut, d'Alembert, Laplace, Lagrange e più di recente Poisson e Pontécoulant per l'analisi e Bouvard per le ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] xn)2=min,
che portava alla media aritmetica, ancora piena di vita! Dal puntodi vista euristico, la [35] ricorda la condizione dei minimi per mezzo di equazioni a differenze parziali finite anche per il caso di tre giocatori. Lagrange dedicò l' ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] , rispettivamente, Cartesio e Lagrange dimostrarono come ogni movimento e ogni rotazione di un corpo solido possano l'orecchio medio è quindi decisamente superiore a esse, dal puntodi vista dell'acustica.
Gli ossicini sono uniti alla parete dell' ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] anche dei più intelligenti continuatori, quali Joseph-Louis Lagrange e Pierre-Simon de Laplace.
Queste analisi storiche le forze in ciascun puntodi un'ellisse con quelle di un cerchio tangente quel punto e di uguale curvatura, una tecnica ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ). Il F. partì nell'aprile 1766 e, visitati Radicati, Gerdil e Lagrange, fu a Parigi dal 19 maggio. Le sue attività sono documentate dalla continuità tra scienza moderna e illuminismo. Puntadi lancia della polemica furono ancora gli ex ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] del teorema 2 venne data da Joseph-Louis Lagrange nel 1770, dopo alcuni tentativi infruttuosi di Leonhard Euler. Quest'ultimo fu il primo a 25] formula
per s∈ℂ. Questa osservazione è il puntodi partenza della teoria analitica dei numeri. La serie ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] equazioni del tipo
attualmente note in letteratura come equazioni di d'Alembert-Lagrange. Differenziando l'equazione si ha infatti
[35] la deviazione, al tempo t, del punto x dalla sua posizione di riposo. L'equazione della corda vibrante viene ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...]
con f≥0 in Ω, e se u raggiunge un massimo non negativo M in un punto interno di Ω, allora u≡M. In particolare, se u soddisfa la [26] con f≥0 , ma è un vettore e la corrispondente equazione di Euler-Lagrange è un sistema. Fu naturale chiedersi se la ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] parsimonia materna, il D. fu sul puntodi entrare per necessità tra gli agostiniani di Ceva, e non lo fece solo si legò veramente, con consuetudine quotidiana di amicizia e di studio, fu il Lagrange, che era suo vicino di casa. All'arrivo "il debuta ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] B. raccomanda l'alleanza franco-polacca da un puntodi vista filofrancese: il che fa pensare a una di G. V. Schiaparelli - lo salvarono dagli intrighi dei colleghi Frisi e Lagrange: i quali ottennero che fosse accusato di eccessive spese e di ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...