L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] sotto il profilo economico Passarowitz non sembra costituire un puntodi svolta. Nei cinquant'anni precedenti Venezia aveva già del collegio, a limitare di molto i danni. Lo stesso Tron poté ritornare rapidamente in sella fin dalla fine del 1775 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] trovato attorno ad un programma che tra i punti qualificanti prevedeva l'impegno di ridurre per le classi più deboli la pressione tributaria e di avviare un piano di edilizia popolare. Tiepolo riuscì a rimanere in sella fino a quando fu in grado ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri puntidi riferimento - datava al 1489 la lettera del Poliziano al B. [VI di Pietro da Rosenheim, di cui il B. curò la stampa.
Chi aveva concepito qualche speranza nel veder segnalata da P. Sella ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] di scarsa pulizia, di polvere d’archivio, di petrolio da lampade di cattiva qualità, di effluvi umani. Luce, lo si è detto, poca: Quintino Sella era per la verità esattamente così) uno dei puntidi forza della sua stessa legittimazione agli occhi dei ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] alcuni autori (Savigny, Landsberg, ecc.) da puntidi vista differenti.
Il commento ai Libri Feudorum si III, 1, Leyde 1959, pp. 266, 267 n. 25); P. Sella, Nuove sigle di giuristi medievali, in Studi e memorie..., XII, Bologna 1935, p. 164; H ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] di Richecourt. E proprio le idee di Neri, più che i progetti e le riforme stesse di Richecourt, costituirono uno dei puntidi Storia d'Italia, sotto la direzione di G. Galasso, 11° vol., D. Sella, C. Capra, Il Ducato di Milano dal 1535 al 1796, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , il culto imperiale. Il 1° sec. a.C. segna il puntodi maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta Vaticano e della fortissima pressione demografica. Q. Sella progetta di collocare nella zona fra il Quirinale e Porta Pia ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] sempre molto richiesti dai religiosi dei paesi cattolici. Il puntodi forza furono proprio i messali e i breviari, stampati del 30 aprile 1767 inserta al decreto 28 gennaio 1768.
142. D. Sella, Commerci e industrie a Venezia, pp. 128-131.
143. B. ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] nell'Italia del tempo, considerati non solo da un puntodi vista economico e politico bensì anche etico, individuandone " ambienti governativi e particolarmente da Quintino Sella, che, reduce dall'incarico di commissario del re a Udine, conosceva ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] , Borneo e Giava si rassomigliano straordinariamente dal puntodi vista faunistico, Celebes si discosta dalle altre soma, da sella e da vettura sulle strade; le piccole razze indigene sono sul declinare, ma il servizio veterinario fa di tutto per ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto talvolta, per maggiore precisione, s. equestre),...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...