Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] " (v. Boudon, 1988, p. 34). Da questo punto di vista, potremmo dire che questo autore compie un percorso inverso F., Parentela ed emigrazione, Torino 1981.
Pizzorno, A., I ceti medi nel meccanismo del consenso, in AA.VV., Il caso italiano, Milano ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] la Compagnia delle Indie Orientali) e ceti medi cittadini (uomini di legge, impiegati nelle amministrazioni Einaudi, Prediche inutili, Torino 1974, p. 243).
Chi ha espresso questo punto di vista con maggior forza è stato forse, fra i 'classici', Kant ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] titolo mondiale: amava pescare invariabilmente su fondali profondi e medi, al volo o in tana, quasi sempre con un 12 kg a fargli da zavorra, il tutto in 1′07″. A questo punto il siracusano pensava a infrangere il muro dei 60 m.
Ma dall'altra sponda ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] diverse classi – le pietre (lapides), i metalli e i corpi medi – alle quali sono dedicati rispettivamente i Libri I-II, III-IV difesa e della muta. Ciascun tema è affrontato da un punto di vista generale e illustrato con casi particolari, con una ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] luoghi in cui la Chiesa e i suoi rituali erano ancora un punto di riferimento per la comunità, l’introduzione dell’Ac fu così che una rete associativa durevole.
Maestri cattolici, insegnanti medi, dirigenti e imprenditori, Acli, Coldiretti: più ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] da Maria Badaloni, e all’Unione cattolica italiani insegnanti medi (Uciim), che era guidata da Gesualdo Nosengo. Sorte in appoggio alle tesi sostenute da Moro e Dossetti nella messa a punto degli articoli 33 e 34 della Costituzione. Ma, per i ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] zīǧ orientali nel Maghreb: in essi i moti medi erano tropici, la trepidazione fu sostituita dalla precessione costante Epistole dei Fratelli della purezza). Non conosciamo fino a che punto l'attività di Maslama e dei suoi discepoli dipendesse dal ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] margine sono cambiate. Si sono sviluppate come società di ceti medi e oggi vivono l’inquietudine di non riuscire a ‘tenere’ lunga metamorfosi, che ha assunto a tratti la fisionomia (secondo i punti di vista) di una perdita di peso o del declino tout ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] ricava che già all’inizio dell’anno il lavoro era a un punto tale da essere fatto vedere agli amici come prova della sua compiutezza. un nuovo principato ‘civile’, fondato sul consenso dei ceti medi: siamo dunque di fronte a un dialogo aperto con i ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] un notevole periodo di tempo, ai bassi e medi livelli dell'organizzazione di appartenenza. Il diffondersi dell' senso, i partiti comunisti, per quanto laici possano essere dal punto di vista della tradizione religiosa, giocano un ruolo in certo ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...