LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] formata da Crosa era in realtà di tutto rispetto, e aveva i suoi punti di forza in due fra i più brillanti buffi dell'epoca, il L., ma ignorante, l'uomo attempato e sordo), ai toni medi del "mezzo carattere" - decisamente le sue interpretazioni più ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] tentativo di arginare il predominio parlamentare dei ceti medi e la partecipazione delle classi popolari, che con un programma che associava repressione e riforme sociali. A questo punto gli venne a mancare anche il sostegno del sovrano, che si ...
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MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] ’impresa cinematografica – ma, da allora, egli cercò sempre punti di appoggio e linee direttive sicure a sostegno della conduzione stilistica fatta di primi piani sul volto degli attori, campi medi, uso significativo del contrasto nel bianco e nero e ...
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MOTTA, Angelo
Andrea Colli
– Nacque a Villa Fornaci, frazione di Gessate, alle porte di Milano, l’8 settembre 1890 da Alessandro, cocchiere, e Rosa Motta, lavandaia.
Iniziò a lavorare giovanissimo in [...] tentativi di ingrandimento dimensionale e di produzione per medi volumi, come ad esempio nel comparto cioccolatiero, con una specializzazione delle linee produttive e con l’apertura di nuovi punti vendita (tra 1938 e 1940 fu la volta di piazza San ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] speculativa - egli avrebbe sempre riconosciuto le esigenze emergenti da punti di vista diversi e lontani dal suo - che aveva con l'incarico di ispettore centrale degli istituti medi di istruzione del ministero della Pubblica Istruzione, gli ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] di Archimede; Sopra le disuguaglianze tra i valori medi, in Bollett. di Matem., XVIII (1922), V sono armoniche, e V ha segno costante, U/V non ha in A punti di massimo o minimo"; Sull'unicità della soluzione nel problema di Dirichlet, in Rendic. ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] suoi studi elementari e poi quelli medi presso un istituto privato di Napoli, l’ateneo Cristoforo Colombo, e sostenne gli esami di , e in particolare alle condizioni di passare per punti dati e di avere molteplicità d’intersezione assegnata con ...
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TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] , pp. 179 s.), Tilgher seppe individuare nei ceti medi gli interlocutori privilegiati del movimento guidato da Benito Mussolini; a e il suo pessimismo (Filosofia delle morali, 1937; Moralità: punti di vista sulla vita e sull’uomo, 1938), e divenne ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] di studioso sia nella vita pubblica.
Compì gli studi elementari e medi a Venezia e a Torino; frequentò poi l'Università di Padova dove del periodo bizantino in Italia coincidesse in molti punti con quella delle istituzioni che si svilupparono sotto ...
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MORIN, Ugo
Fabio Sterpetti
MORIN, Ugo. – Nacque il 7 febbraio 1901 a Trieste, da Gabriele, nato a Lussinpiccolo il 12 luglio 1868, e da Maria Picinich, nata a Lussinpiccolo il 5 marzo 1873.
A Trieste [...] poi la famiglia si trasferì in Austria e lì compì gli studi medi. Alla fine della prima guerra mondiale tornò a Trieste e nel 1919 e sono considerati come acquisiti e generali, tra i pochi punti fermi in un settore che rimase oggetto di studio per ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...