Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] dagli elettori e dagli interessi personali della maggioranza dei ceti medi. La scelta era tra tener fede ad antiquate ideologie e a cavallo tra Sette e Ottocento, significò dal punto di vista costituzionale e amministrativo l'arroccamento intorno ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] di fine secolo - lo Stato e la cultura moderni. Al punto da non riconoscere, a partire da un maschile assunto come neutro avevano in mente la diversa situazione delle donne dei ceti medi, che desideravano accedere a un lavoro decente e non ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] da picchiata, aerosiluranti e caccia, oltre che bombardieri medi per il bombardamento in quota.
Va però riconosciuto che , deve basarsi sul Tao, su fattori morali o spirituali. Il punto cruciale qui è la "completa armonia" che deve realizzarsi fra il ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] in cui il predominio numerico fu raggiunto dagli Stati piccoli e medi. Costituita nel 1945 dai 51 Stati che avevano formato l e del proprio regime politico; 2) eliminare parimenti tutti i punti di sostegno del colonialismo, vale a dire le aree e le ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] svolta della Rerum novarum
Mentre con le sue messe a punto Leone XIII sblocca le prevenzioni dei cattolici nei confronti dei terziario' in espansione e sulla classe dei piccoli e medi contadini favoriti dalle leggi agrarie. Questi ambienti, anche se ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] , anche della necessità storica del comunismo.
Occorre, a questo punto, notare che il comunismo otto-novecentesco si è sviluppato in revisionistica penetrata nel mondo del lavoro e nei quadri medi e alti burocratizzati del partito. In questo modo ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] nell’inchiesta del 1864, attento ai ceti medi emergenti, proponeva di rimediare alla «biforcazione prematura hanno in genere preso le parti di Ascoli (Dionisotti arrivò al punto di ritenere il Proemio «uno dei capolavori in senso assoluto della ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] implicitamente si reintroducevano), e vincolata per le strutture territoriali dalle gabbie salariali.
L'indice dei salari medi (1938 = 100) salì di più di 1.000 punti. Nel settembre del 1947 era così stabilizzato: 2.500-3.000 nell'industria e 2.000 ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] direzione del PCI sottolineava che o si è constatata l'esistenza di punti di vista diversi fra il PCUS e il PCI" (Atti del ). Tornò al pettine cioè il problema dei ceti medi, che nelle esperienze socialdemocratiche aveva trovato una soluzione in ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di impegno collettivo
Dal 1937 Alberigo condusse gli studi medi, ginnasiali e liceali a Varese. Alla fine del Sono prese di posizione e giudizi che segnarono con chiarezza un punto d’arrivo nell’ottica con cui Alberigo guardava alla situazione ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...