tetraedrale
tetraedrale [agg. Der. di tetraedro "relativo al tetraedro"] [ALG] Complesso t. di rette: complesso quadratico di rette, costituito dalle rette che attraversano le facce di un tetraedro, [...] sovrappongono a sé stesso un tetraedro regolare; queste sono, oltre all'identità, le rotazioni di 180° attorno alle congiungenti i puntimedi di due spigoli opposti e le rotazioni di 120° e di 240° attorno alle altezze del tetraedro. Il gruppo t. è ...
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sottodivisione
sottodivisióne [Comp. di sotto- e divisione] [ALG] La ripartizione di un insieme in suoi sottoinsiemi disgiunti, cioè privi di elementi comuni, fatta in base a particolari criteri per [...] normale di ciascuna faccia e proiettando il tutto dal centro del simplesso; con tale s. un triangolo, per es., risulta diviso nei 6 triangoli che si ottengono congiungendo il baricentro del triangolo dato con i vertici e con i puntimedi dei lati. ...
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icosidodecaedro
icosidodecaèdro [Comp. di icosi- e dodecaedro] [ALG] Poliedro archimedeo costituito da 12 pentagoni regolari e 20 triangolari equilateri, ottenuto dal dodecaedro regolare troncando i [...] suoi angoloidi mediante i piani passanti per i puntimedi delle terne di spigoli concorrenti (→ poliedro: P. archimedei: Fig. 4). ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] componenti e lo stesso tipo possiede anche gli attributi medi intellettuali e morali.
In tempi più recenti la s può essere così formulato: il numero dN di particelle i cui punti rappresentativi cadono nell’elemento dτ di volume dello spazio delle fasi ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ma richiede descrizioni che fanno riferimento a valori medi o a modelli semplificati, al fine di , com’è abituale, ci si riferisce ai vertici V, V′ della lente, le ascisse dei punti principali valgono d=−rh, d′=−r′h, essendo 1/h=(n−1)+(r−r′)(n/s), ...
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Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] 5] p(ε) = ± μ la curva di distribuzione degli e. ha punti di flesso; si dimostra inoltre che la probabilità che un e. sia compreso radice quadrata della somma dei quadrati dei singoli e. quadratici medi. Se Z e data dal prodotto delle Xj, facendo ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] di u, v, w, funzioni di x, y, z e sono quindi determinabili punto per punto quando siano note le tre funzioni u(x,y,z), v(x,y,z), w Young E, del quale, in tab. 1, sono riportati i valori medi per vari materiali; in tab. 2, sono riportati i valori del ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] Le componenti si dicono indipendenti se
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3. Valori medi e momenti di una distribuzione
Sia X una variabile aleatoria la probabilità (o frequenza) è concentrata in un unico punto, se cioè la variabile è praticamente costante. Esistono però altri ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] quali si verifica il fatto osservato, e medi quando, con interpolazioni arbitrarie, segnano il valore y=f(x), per x tendente a un valore x0 (che può anche essere uno dei punti nei quali la f(x) non è definita) tende al limite determinato e finito l se ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] dimensione) consistono nella diminuzione dei costi medi di produzione in relazione alla crescita della su una retta r fissando su essa preventivamente una scala metrica e associando poi ai punti di ascissa cartesiana 2, 3, 4 ecc., i valori f(2) e ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...