DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] mercato del lavoro. Era un problema di garanzie politiche e di messa a puntodi istituti e procedure nuove da parte del le obbiezioni che sollevò nei riguardi dei progetti di legge applicativi, presentati nella prima legislatura dai ministri del ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] 'annessione del Trentino. Non era naturalmente questo il solo puntodi contatto; l'adesione alla nuova formazione politica era infatti margini esigui in cui gli era consentito di esprimersi, si applicò a questo ruolo con consumato tatticismo. Alcuni ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] delle Storie.
Non si trattava, dal puntodi vista di B., di un salto qualitativo rispetto al primitivo a cui pensò diapplicarsi, fu la storia di Venezia, facendo eccezione ai suoi principi di storico "generale". Alla dieta di Mantova egli pose ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] che faceva di lui il puntodi riferimento di gruppi anche eterogenei. Dopo le elezioni, pare che egli tentasse ancora di dar limitata poi alle forme e ai modi di una sua applicazione, quella degli anni Ottanta, che di fatto fu assai breve e presto ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] "verum ipsum factum" - e la sua applicazionedi questo principio al mondo storico, di cui l'uomo, come suo creatore, non , nuovo puntodi partenza e puntodi arrivo, espressione di un processo., sempre aperto e vigile, di pensiero e di creazione. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lo sapeva autore di una traduzione della Bibbia che era stata condannata. Nonostante questi puntidi attrito, l'azione di C. VIII cui autorità si erano rifiutate diapplicare le nuove disposizioni.
Un capitolo del pontificato di C. VIII che attesta la ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dic. 1545 il concilio di Trento ebbe la sua apertura ufficiale.
Nella prosecuzione dell'opera diapplicazione della pace, venne indicato di Abruzzo", "vitella", "uccellami", "pollami", "ogni sorta di selvatichumi", insofferente sino al puntodi far ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ebbe e delle difficoltà o addirittura impossibilità diapplicazione che incontrò, particolarmente in Prussia e in Russia largamente analizzate dalla storiografia il documento è non solo il puntodi coagulo di una crisi vastissima nei rapporti tra la ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , tutt'altro che spassionato e sereno.
Poiché il puntodi passaggio da una condizione all'altra era stato costituito sia nello scrittoio del cronista, il principio enunciato fosse diapplicazione più ardua del previsto, risulta dimostrato dal fatto ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nuovo, divennero i suoi puntidi riferimento per le necessità di ordine familiare e privato. Dal applicabile a "ogni epoca complessa di rivolgimenti storici". Esso è proposto come "criterio di interpretazione [di tali rivolgimenti] in assenza di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...