DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] parsimonia materna, il D. fu sul puntodi entrare per necessità tra gli agostiniani di Ceva, e non lo fece solo perché che vi fosse nessuno a cercar di ridurne le esagerate proporzioni.
Il D. arrivò alla frontiera piemontese a dicembre avanzato, e a ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] come il recupero di territori che un tempo formavano i confini d'Italia. Di fatto si trattava della frontiera tra Oriente e detto che, dal puntodi vista letterario, il Panegyricus merita attenzione, in quanto rappresenta un modello di prosa d'arte ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] i territori veneziani difrontiera. Il monastero di S. Eufemia fu danneggiato dalle truppe francesi di Gaston de Foix ottenne la dispensa dai voti e, dal puntodi vista disciplinare, non ci fu niente di scandaloso nella sua uscita dal convento. Nel ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] . La quale fu, al suo meglio, vigorosamente fecondata da "uomini difrontiera" (come l'Ascoli e il Malfatti, l'Occioni e l'Inama né alcun approfondimento ulteriore né alcun diverso puntodi vista da cui giudicarne e ricostruirne unitariamente ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Ne derivarono attenti esercizi di ricostruzione storico-biografica di figure di intellettuali di ‘frontiera’ come Giustinian e delle trasformazioni del presente, al punto da comprendere che il destino di quella che chiamiamo cultura umanistica, ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] successivi. La produzione di quegli anni fu anche la più efficace dal puntodi vista letterario: . Reina, Dalla fucina di Partenope. V. P., Nicola Sole, Ferdinando Russo, Napoli 1996; Un intellettuale difrontiera. V. P., a cura di A. Marinari, Roma- ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] è l’aria di cui abbiamo bisogno fino alla morte, ma è soprattutto il confine, il limite, la frontiera che dobbiamo al dissenso, sono emersi puntidi contatto, comuni metodologie, nell’intento di affrontare, di là da schematizzazioni rigide ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] dell'identità del narrante, ma solo fino a un certo punto; l'ironia del F. gli regala un ultimo schermo, di Ponente, nella zona difrontiera con la Francia: nei bar, nel casinò di Sanremo, nei salotti di Bordighera, nelle case e negli alberghi di ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] e più dal "nostro prof. Inama", cioè da "uomini difrontiera" (gonziano il primo e trentino il secondo, infatti), dall per mantener vivo il nome del suo maestro, questi non prelude punto alla scuola pavese, ma rientra, non certo indegnamente, nella ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] critico nei confronti della decisione regia di tornare su alcuni punti dell’accordo.
La ragione del 1368 (T. 5. 5) della Biblioteca Angelica di Roma, Napoli 2005; F. Tateo, G. P. e la nuova frontiera della prosa latina: l’alternativa al volgare, in ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...