Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] non permettere che giungiamo a nessun vero risultato». Il suo puntodi vista era precisamente quello del ‘vero risultato’ e la critica -regolativo’ che di per sé non è però mai in grado di oltrepassare il piano di una singolarità estetica per così ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] elevarsi sopra la sua singolarità. L’eticità in Hegel designa dunque quel complesso di istituzioni umane (famiglia, della giustizia o dell’accettabilità delle istituzioni politiche da un puntodi vista morale. L’opera che ha inaugurato questa fase ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] di natura razionale è p.»), la scolastica deriverà le caratteristiche proprie ed essenziali della p.: la inseità (in sé), la perseità (per sé), la singolarità mondo’. Questo concetto di p. ha costituito poi il puntodi partenza dell’esistenzialismo ...
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Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] paradosso gravitazionale, potrebbe essere considerato il puntodi partenza della c. generale moderna: esso all’infinito (singolarita iniziale). Verso il 1950 si riteneva che solo motivi filosofici o estetici potessero consentire di discriminare fra le ...
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Filosofia
Nella logica kantiana, giudizio a. è quello nel quale il concetto del predicato è implicitamente contenuto nel concetto del soggetto, e in cui quindi basta analizzare il soggetto per ricavarne [...] (a più valori). Sia per la determinazione del campo di esistenza di una funzione a. sia per la classificazione delle funzioni a. è essenziale la considerazione delle loro ‘singolarità’ (poli, puntisingolari essenziali) e dei loro ‘zeri’. Per uno dei ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] particella nel suo moto. Per un orologio standard in quiete in un dato puntodi riferimento, ossia per dxι=0 (ι=1, 2, 3), la ( da
e
La metrica (92) si trasforma in
la cui singolarità, per r=0, non solleva più problemi del tipo accennato. ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] esse corrisponde la cerchia delle singolarità della percezione", si deve esigere ‟una dimostrazione ancora più alta di queste leggi" (v. , 1923; tr. it., p. 8). È sposare il puntodi vista stesso del sistema. Assumerlo come un ‛dato naturale', al ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] tempo, nuovo puntodi partenza e puntodi arrivo, espressione di un processo., sempre aperto e vigile, di pensiero e di creazione. La identità della singola esperienza estetica. Questa idea disingolarità ed unità è riaffermata anche a proposito del ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] " (v. Camus, 1951; tr. it., p. 323). Da questo puntodi vista Camus ha opposto la ‛rivolta', che fa sempre appello al limite e uomo come problema centrale della filosofia: dell'uomo nella sua singolarità e nei rapporti che lo legano alle cose e agli ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] rende possibile soltanto "il godimento di sé come singolarità" (ibid., pp. 54-55).
Si è così di fronte "a un duplice trovar ed elaborati in un modo che va assai al di là del puntodi vista di Hegel". E Marx aggiungerà che "la"coscienza infelice', ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...