CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] , idea già adottata da Antonio Rossellino per la tomba del cardinale di Portogallo.
Nel 1490 il C. firmò l'altare (e nella chiesa di Monte San Quirico) per le quali un punto di riferimento è costituito dai S. Sebastiano documentati della cappella ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] della sua elezione; il suo favore giunse al punto di permettere al C. di introdursi direttamente negli affari . Contrariamente alle diffuse speranze, il C. non fu eletto cardinale; per aver avanzato alcune riserve su un breve papale dell'aprile ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] nipote Ancherio, figlio di un fratello non identificato, divenne cardinale.
Jacques entrò nella scuola capitolare di Notre-Dame-aux-Nonnains di s. Giuliana di Mont-Cornillon che trovò un punto d’arrivo nella bolla Transiturus e nella lettera a Eva ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] del Chronicon all'anno 1133, dove F. accusa il cardinale Crescenzo, il rettore anacletiano di Benevento, di aver operato è che il Chronicon risulta a tratti monotono, sotto tutti i punti di vista, sia formali sia contenutistici. D'altra parte, per ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] che gli procurò un posto di segretario presso il cardinale di Ravenna Bartolomeo Roverella; fu protetto anche dal discepolo di Pomponio Leto e membro dell'Accademia. A questo punto gli Ottomani richiamarono la flotta e rinunciarono all'impresa. Il ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] aveva una casa tanto ben arredata quanto poteva esserlo quella di un Cardinale a Roma" (Naudaeana et Patiniana, p. 54). Oltre al una polemica letteraria con Alessandro Tassoni (1609-13). Il punto di vista di Aromatari era senz'altro simile a quello ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] a non esercitare la sua autorità di pacificatore e vicario di Toscana sulle medesime terre del cardinale e dei suoi consanguinei.
Dal punto di vista territoriale, in questi 25 anni circa (1250-75) di massima espansione gli Ubaldini, controllarono ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] l'estate l'Expositio doveva però essere ad un buon punto di preparazione perché già se ne accenna alla fine di una to civilisation, Philadelphia 1938, pp. 52 s.; P. Paschini, Domenico Grimani cardinale di S. Marco..., Roma 1943, pp. 8 s.; C. Roth, ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] Perugino e soprattutto di Pinturicchio, pittori la cui fama era allora al culmine, al punto che i due più facoltosi mecenati napoletani di quegli anni, il cardinale Oliviero Carafa e il ricchissimo mercante Paolo Tolosa, procuravano, quasi a gara, di ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] fra il 1542 e il 1547, che ne fanno la punta di lancia della ricezione nella pittura veneziana delle innovazioni formali di che dal 1521 era conservato a Venezia nella collezione del cardinale Domenico Grimani) e delle Nozze di Cupido e Psiche ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...