DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] speranze da lui riposte nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro Barbo) successo nel 1464 al defunto Pio II. Né biblioteca ducale di Pavia e tenendo presente, e postillando in più punti, la versione poco felice di Leorizio Pilato. 1 libri giunti ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] cervello ch'io ho, mi par che stia tutto su la punta de la penna", dà ancora una volta ragione della distanza diametrale ma erano i rapporti con Alessandro Farnese che andavano degenerando ("Il cardinale è tornato a far le sue - scriveva il C. al ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] adoperò per la liberazione dell'amico, scrivendone anche a Roma al cardinale D. Passionei (due lettere del C. a Passionei sull'argomento Cocchi). In una valutazione storica, più che da un punto di vista medico l'operetta interessa come documento del ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] e riottiene il suo: "con mostrar ragioni, e col favore del cardinal Cintio Aldobrandini il trasse di nuovo a sé, e finalmente con riposo sé, della loro vita, della propria arte".Ma, se puntiamo l'obiettivo su quella che, a detta dello stesso Ferrari, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] e dove, nella casa paterna al Corso, aveva un punto d'appoggio, un rifugio cui tornare dalle continue peregrinazioni e di censura; il 21 settembre il B. sottoscriveva la dedica al cardinal Borghese e in quegli stessi giorni l'opera vedeva la luce dai ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e con mio rammarico ho conosciuto, che non sapevo punto". Ma forse il momento più importante di questa crisi
Alla morte di Clemente XII, il B. partecipò come conclavista del cardinal Corsini al conclave del 1740 durante il quale, pur privo di libri, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . L'ultimo scambio di lettere mostra che si era arrivati a un punto morto. B. fece domanda per venir richiamato, ma il papa, dopo essersi consultato con gli altri cardinali, gli chiese di rimanere, perché sperava di riuscire a persuadere per vie ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] . Caterina.
Viterbo era divenuta, in quegli anni, punto d'incontro di personaggi molto vicini alla Riforma come 22 dic. 1536) di congratularsi con l'inglese per l'elezione a cardinale. A partire da quell'anno, in una serie di lettere a diversi ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] a Leonello d'Este, allievo dello stesso Guarino, ormai punto di riferimento dell'umanesimo estense; poi si pentì e , Bibl. Laurenziana, plut. 30.6.
Il 18 nov. 1472 moriva il cardinale Bessarione; non si sa se a quella data - o nei mesi successivi: ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] contemporaneamente a lui era tornato da Parigi anche il cardinale Angelo Roncalli, già legato apostolico in Francia e di di tesi già rivisto e quindi edito in un saggio pubblicato in due puntate fra 1936 e 1937 sui numeri XLIV e XLV de La Rassegna. ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...