CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] Spagna.
In questa il C. si distinse al punto da diventare - negli artefatti profili di agiografi per riparte, di lì a poco, nel giugno del 1634, coll'esercito del cardinale infante Ferdinando d'Austria; ben quattro, in questi, i "tercios" napoletani ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] giunse a Venezia il 14 settembre. Doveva essere solo un punto di passaggio sulla via per Napoli, ma le autorità borboniche ). Ricevuta notizia dell'arresto, l'Ormea ne informò il cardinale Albani, al quale riferì anche l'intenzione di Carlo Emanuele ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] lo prende in simpatia e lo vuole al suo seguito nella sua puntata in Inghilterra. Anche il G., allora, s'imbarca a Calais apr. 1528 cui, d'accordo con la sorella e con il fratello cardinale, l'ha indotta, che fa appello, non al sentimento. È in virtù ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] (oltre ovviamente a quelle di Aristotele, "sommo tra tutti i filosofi", e a quelle dei "teologi"), al punto che, nonostante la dedica al cardinale d'Este, la censura calò pesantemente su ben 112 delle 800 tesi, relative all'immortalità dell'anima ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] San Vito di Fagagna; e rafforzò, quindi, la sua giurisdizione al punto che, nel 1477, i Villalta (già signori del luogo), data l ), cavaliere gerosolimitano; Michele, il futuro vescovo e cardinale; Luigi, ecclesiastico, assassinato a Venezia, nel 1549 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] e politica al catasto ed alla riforma fiscale ad un punto tale che il B. si vide costretto a riproporre nuovamente le dimissioni, il papa le accolse, sostituendolo con il vecchio cardinale F. S. Zelada.
Al momento del congedo il B. volle ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] in casa del card. Ippolito d'Este. Di lì, in compagnia del cardinale e del nunzio G. Dandini, si recò da Francesco I.
L' , unito ormai a quello della riconquista di Piacenza, divenne il punto nodale dei negoziati per l'alleanza tra la Francia e Roma ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] 23 dic. 1600: nel corso d'un colloquio il cardinale Cinzio Aldobrandini, dopo aver deprecata la politica polacca, portato, Al che Rodolfo replica, l'8 marzo 1604, non senza una punta di fastidio, che non occorre raccomandargli il D. dal momento che ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] II non segnò propriamente un successo. Assunse un ruolo di punta, come si è detto, con la crisi successiva alla Con l'aiuto dei Normanni riunì un esercito, agli ordini del cardinale Giovanni di Crema, per catturare l'antipapa Burdino che, dopo ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] 'estate del '33 il duca di Lucca sembrava avviato, dal punto di vista sia politico sia religioso, a una svolta decisiva della e Madrid. La S. Sede inviò a Lucca il cardinale Odescalchi, ufficialmente per sistemare una vecchia controversia fra governo ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...