MACHIAVELLI, Niccolò, detto Chiurli
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 dic. 1499 da Giovanni di Gherardo e da Clemenza di Niccolò Del Benino, secondogenito di cinque fra fratelli e sorelle. Proveniva [...] Clemente VII. Egli accettò ben volentieri di essere il punto di riferimento dell'opposizione antimedicea, non più costituita da L'improvvisa morte a Itri, il 10 ag. 1535, del cardinale vanificò questi progetti.
Il M. rimase comunque lontano da Firenze ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] Banchi e infine nel 1517 dei censori.
A questo punto la carriera del C. sembra come interrotta, sia che è da escludere che il Giustiniani confonda il C. con l'omonimo e contemporaneo cardinale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, mss. 10, cc. ...
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DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] , in Corsica) ed altri si spegneranno senza prole: al punto che la famiglia, che appare molto prolifica nel corso del XVII che erano stati interrotti a causa della questione del cardinale Alberoni), il governo genovese lo incaricò di ringraziare ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] D., appunto; di A. - cioè Agostino, e si tratta del futuro cardinale; di C.; di B.) e il quinto senza altra indicazione (e potrebbe inequivocabile che, dopo questo viaggio, il D. divenne il punto di riferimento del papa a Genova viene dal fatto che, ...
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COLONNA, Oddone
Agostino Paravicini Bagliani
Il padre del C., Giordano di Oddone - signore di Palestrina, Colonna, Zagarolo, Gallicano, Caprinica, San Cesario e Campomarzio - aveva sposato Francesca [...] Colonna un nuovo corso politico, decisamente e accentuatamente ghibellino. Il dissidio tra Gregorio IX e il cardinale Giovanni si aggravò al punto che nel luglio 1241 il pontefice destituì il C. e Annibaldo Annibaldi dalla carica di senatori di ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] per prendere contatti con il legato pontificio in Italia, il cardinale Roberto di Ginevra, e trattare con lui la fine delle avvenuta all'ora del pranzo, il cielo si oscurò a tal punto che fu necessario accendere le candele come se fosse già scesa ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] sua abitazione in piazza Mameli rappresentò un punto di riferimento per l'antifascismo socialista del Savonese di soccorso patrocinata dall'arcivescovo del capoluogo lombardo, il cardinale I. Schuster.
Partirono dunque alla volta della Svizzera, ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...]
La famiglia del L. era del tutto marginale sia dal punto di vista economico-sociale, sia da quello geografico. Nonostante ciò che non sembra essersi realizzata; fu poi la volta del cardinale Giuliano Della Rovere, nipote di Sisto IV, al servizio del ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] che lo ricevette in udienza, e la protezione del cardinale Domenico Orsini di Aragona, dedicatario del nuovo volume, nel p. 322).
La travagliata vicenda dell’Istoria si arrestò a questo punto, ma gli anni seguenti non furono più sereni. Nel 1776 ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] ministro dei Lavori pubblici e del Commercio nel governo presieduto dal cardinale G. Soglia Ceroni. Conservò l'incarico governativo fino al perorando la causa della linea Forlì-Arezzo. Dal punto di vista politico fu favorevole ai governi Lanza e ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...