BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] mondo vaticano e nella politica italiana: il suo ufficio era il punto di riferimento vaticano dell'azione di A. De Gasperi e dei limiti di età per i vescovi, per l'accesso dei cardinali in conclave e per l'esercizio delle funzioni curiali. Il noto ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] fu intransigente e rivolta all'accettazione incondizionata del punto di vista curiale da parte dei vescovi convenuti 1501, 2042, 7019, 7121, 8402, 8910 si riferiscono però al cardinale Pietro Capuano, che era anch'egli titolare di S. Giorgio in ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] testo del C., rivelano le differenze esistenti, dal punto di vista religioso nonché politico, tra due uomini pur nella prefazione al Memoriale d'Agostino Valiero vescovo di Verona poi cardinale a Luigi C. cavaliere sopra gli studi ad un senatore ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] per il concilio di Trento, da dove mandava informative precise al cardinale A. Farnese e a Paolo III e dove si scontrò con C. Musso eliminarono dalle conclusioni di G. Seripando le punte più radicali, aprendo la discussione cui l'agostiniano rispose ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] pubblicazione del cimelio biblico con le proprie forze sembrava ormai un punto d'onore per la S. Sede e il suo prestigio genere di codici s'era fermato il monaco F. Vitali e i cardinali Mai e Pitra avevano spronato al loro studio i basiliani del luogo ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] o non anche agli altri deputati. Su questo punto però il Pagano restò assai reticente, dichiarando di però un ebreo convertito al cattolicesimo: il Lauro lo raccomandò infatti al cardinal T. Galli il 16 ott. 1572 "affine che il difetto di ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] trovato alla fine su posizioni troppo caratterizzate politicamente: a tal punto che V. Gioberti, se, un tempo esule in Belgio in pectore nel concistoro del 21 dic. 1846, lo dichiarò cardinale in quello del 30 sett. 1850, premiando il peso da ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] , né è possibile stabilire puntualmente fino a che punto condividesse il complesso di dottrine propagandate dal Siculo ( vent'anni dopo, trova conferma nelle lettere dello stesso D. al cardinale Gonzaga e ad Ercole II d'Este.
Sebbene nell'aprile del ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] entrati nella biblioteca di G. attraverso gli eredi del cardinale - riguardano soprattutto il diritto canonico. Due soli volumi quarto del Quattrocento. A partire dal 1450 o poco prima (punto di riferimento è il Guarneriano 8, che si apre nel primo ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , la rottura tra il G. e la S. Sede fu definitiva: il papa non volle recedere dalla sua intransigenza neppure quando il cardinale fu sul punto di morte.
Nei poco più di due anni che il G. restò nella capitale del Regno non si occupò solo di politica ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...