DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] 6 febbr. 1555. Probabilmente alla fine del 1558, dopo la morte del cardinale R. Pole, prese il titolo di S. Maria in Cosmedin. Nel 1554 del Naro) è evidente. C'è da chiedersi a questo punto quanto ci sia di vero nelle restanti notizie sulla vita del ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] fu confermata nel 1378, quando il papa, poco prima di morire, lo nominò cardinale, titolare per la chiesa dei Ss. Nereo e Achilleo. Il F. si del F. al cardinalato. Il F. venne sepolto nella basilica di S. Maria in Aracoeli, punto di riferimento della ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] recasse personalmente a presentare scuse ufficiali non erano a questo punto più sufficienti. Il 28 novembre l'I. lasciò Roma e Chigi e l'I. perché presentassero le loro scuse. I due cardinali arrivarono a Parigi in momenti diversi. L'I. il 21 luglio ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] il C., per il maggior numero di notizie che a un certo punto si trovò in mano, preferì pubblicarla a sé in forma di volume morte di quest'ultimo. Il C. non seguì mai in conclave il cardinale (contro ciò che scrive, in proposito, G. A. Pecci), il ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] le parti, pur essendo noto a Roma il suo attaccamento alla Compagnia e al cardinal Torrigiani, al quale era debitore della sua fortuna. Sembra inoltre che a un certo punto, quando la questione dei gesuiti si avviava ormai a conclusione, Clemente XIV ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] contrasto fra Sigismondo d'Austria-Tirolo e Niccolò da Cusa, cardinale di S. Pietro in Vincoli e vescovo di Bressanone. "compattate" del 29 apr. 1454, un testo che solo dal punto di vista formale si configurava come accordo bilaterale e paritario, l'H ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] il Corradini (il cui stemma appare sulla coperta del libro in basso) fu cardinale titolare fra il 1712 ed il 1715.
Si tratta di un'opera "di critico proprio del Benefial, costituisce comunque.anche un punto di raffronto preciso con un'opera che si ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] titolo, in Polonia. La corte medicea era, da questo punto di vista, molto attiva, come testimoniano rapporti, relazioni, bis). Si impegna in prima persona per la nomina a cardinale dell'ex nunzio Claudio Rangoni, ne discute col maresciallo di corte ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] contrastano il diritto alla vita" (Lettera di sua em.za il cardinal arcivescovo al rev.mo clero, ibid., XII [1935], p. religiosa.
Per creare i cappellani del lavoro il F. puntò su preti diocesani, ma che conducevano vita comune nella Congregazione ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] , alla fine del 1521 il L. era tra i possibili nuovi cardinali, ma la morte del papa Leone X vanificò il progetto. Il che la detta chiesa di Verona maxime circa lo spiritual non è punto bene administrata. Il che procede, come io penso, non dal ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...