CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] e non aver pagato le truppe. Il litigio fu a tal punto clamoroso che il C. abbandonò l'esercito e ritornò a Roma IV a porre termine al conflitto e l'11 settembre i cardinali Carlo Carafa, Guido Ascanio Sforza e Vitellozzo Vitelli si incontrarono a ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] contrasto fra Sigismondo d'Austria-Tirolo e Niccolò da Cusa, cardinale di S. Pietro in Vincoli e vescovo di Bressanone. "compattate" del 29 apr. 1454, un testo che solo dal punto di vista formale si configurava come accordo bilaterale e paritario, l'H ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] non era più in grado di controllare.
A darci ragguagli sulla realtà fabrianese è il cardinale Anglico (in Theiner, II, n. DXXVII) che nell'ottobre dell'anno 1371, sul punto di lasciare l'ufficio di vicario generale per le Terre della Chiesa, stese un ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] mesi del 1570 si trovava a Venezia, divenne un punto di riferimento molto utile in questa complessa trattativa diplomatica. di S. Marco a Roma ed era sfuggito da tutti i cardinali. Il C. riuscì in questa delicata situazione ad attenuare i contrasti ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] grazie alla personalità di padre G. Genocchi era divenuto punto importante di ritrovo del movimento. Dopo la condanna ufficiale, di Roma e ne fu più volte camerlengo; vicino al cardinale vicario B. Pompilj, dal quale ebbe numerosi incarichi, fu ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] .000 scudi.
Il F., che aveva ormai ventidue anni, espresse francamente al cardinale la sua contrarietà. In risposta si vide trattare ancor più duramente. A quel punto decise di ribellarsi. In segreto riuscì a riaprire la sua trattativa di matrimonio ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] che lo costituiva condomino con la moglie nel marchesato fu un punto di vantaggio per il C., rimasto però, purtroppo per lui, del C. il 14 marzo 1530.
Grazie alla posizione del fratello cardinale, il C. aveva avuto dal duca di Firenze il governo di ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] fu tra i nobili inviati sul Bucintoro ad incontrare il cardinale Egidio da Viterbo, e ancora nel giugno del '21 fu eletto ai Dieci uffici; cercò di guadagnare tempo, al punto che a metà settembre gli venne intimato di intraprendere il viaggio entro ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] luglio e denominato tale a metà settembre) diventava il punto di riferimento dell'ala radicale della fazione. Poiché Gregorio XIII inviò in città (dove giunse il 16 aprile) il cardinale Giovanni Morone, col compito di fare da mediatore tra le fazioni ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] successione delle date e delle nomine suggerisce a questo punto forti tensioni politiche attorno al F.: da un lato suo dettagliato epistolario, il F. sottolinea le curiosità del cardinale per i veri scopi della missione londinese e l'evasività delle ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...