Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] contrarre matrimonio. Pompedda lo qualificò dunque un punto di arrivo tanto della dottrina quanto della disamina dell’Instrumentum laboris in cui, tra le altre cose, criticò l’ipotesi di attività di formazione per i vescovi poste in essere ...
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MONTEMEZZI, Italo
Lara Sonja Uras
MONTEMEZZI, Italo. – Nacque a Vigasio (Verona) il 4 agosto 1875 (la data 31 maggio riportata da molti dizionari non è suffragata da documenti anagrafici) da Bortolo, [...] uno stile solo, il wagneriano, e da questo punto di vista diviene tecnicamente più perfetta. Non troviamo of today, New York 1914, pp. 155-166; U. Navarra, Noterelle critiche sulla tragedia lirica di Gabriele D’Annunzio «La Nave» ridotta da Tito ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] non mancò di consigliargli di "discendere dalla considerazione prevalentemente sociologica dei problemi generali ad un più frequente esame critico dal punto di vista giuridico di questioni particolari".
Dal 1938-39 l'A. insegnò a Napoli scienza delle ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] nel 1927 da Lelio Basso a Milano, dove fu un punto di convergenza di giovani avversi al regime. Nel 1930, per significhi l'Universale" (Scritti, p. 29).
Il processo di revisione critica del C., che era del resto diffuso in quegli anni nella cultura ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] teorica e applicata e delle scienze attuariali. La prima illustrazione discorsiva del punto di vista soggettivista del D. si trova nel saggio Probabilismo: saggio critico sulla teoria delle probabilità e sul valore della scienza, che piacque molto ...
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SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] 1694, Segneri si trasferì a Tivoli alla metà di settembre su suggerimento dei medici, ma tornò in condizioni critiche a Roma, dove ricevette in punto di morte la visita del cardinale Albani, futuro Clemente XI.
Morì in Roma, il 9 dicembre 1694, nella ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] la collaborazione a L'unità di G. Salvemini, a La critica politica di O. Zuccarini e soprattutto a La rivoluzione liberale di organizzazione e alla resistenza del regime repubblicano, sostenendo il punto di vista degli anarchici. In particolare il B. ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] la collaborazione alla Nuova Antologia, in cui pubblicò a puntate, dal febbraio al dicembre 1867, la Vita di . dei Lincei, serie 2, III (1875-76), pp. 96-105; La critica moderna e il processo contro G. Galilei, in Nuova Antologia, gennaio 1877, pp ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] che avesse inviato ad Aquisgrana, dove avrebbe dovuto essere vagliato dal punto di vista dottrinale, il Commentarium in Epistolas ad Corinthios (pp. 608 s.). Il Dümmler dà inoltre l'edizione critica del proemio al commento delle Lettere di s. Paolo e ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] de Vega del 15 ott. 1563) rappresenta un "punto di unione fra il vicere e l'Inquisizione" (Savagnone e arti dei Zelanti, VI (1894), pp. 57-85; G. Cavarretta, Saggio critico sulla storia di Sicilia di T. F., Catania 1904; F. Marletta, Fazelliana, in ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...