GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] il 24 dicembre inaugurò al teatro Alfieri il nuovo repertorio messo a punto da E. Canesi; inoltre, grazie alla riuscita di L'ægua aveva già portato in teatro con successo; sul film la critica si divise, e non furono poi molte le successive esperienze ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] dell’Augusteo, tempio nascente del sinfonismo italiano) e con il critico Sebastiano Arturo Luciani (con il quale, nel 1925, produsse l , Vincenzo Galilei e anonimi cinquecenteschi) segnò un punto di successo di questo versante ‘antiquario’ del ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] del concettualismo frutto di una profonda sensibilità storica e di un’intelligenza critica immediatamente portata a relativizzare, non si spinse mai sino al punto di negare qualsiasi valore conoscitivo alla dogmatica; essa si trasformò semmai in ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] il M. fu un pittore di grottesche sostanzialmente convenzionale dal punto di vista dell'inventiva, ma fu in grado di al '700, in Convegno di studio in onore dello storico e critico d'arte dott. Antonio Corbara nel X° anniversario della morte, Faenza ...
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SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] Bruno, 1872, ibid., II, pp. 71-105), segnarono il punto di svolta della crisi, acuitasi nel decennio successivo.
Dopo la ‘ Franchini, Napoli 1986, pp. 264-278. Fra gli studi critici: G. Oldrini, La cultura filosofica napoletana dell’Ottocento, ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] aria diversa": sensibile al gusto del "frammento" e alle punte più nuove e avanzate della ricerca poetica, non senza uno indice postumo: "Gente e scene di campagna" di U. F., in Filologia e critica, VIII (1983), pp. 197-231; E. Cecchi, U. F., in ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] per la regia di M. Chiari (una parte del pubblico e qualche critico, irritati dalla scabrosità del testo, dettero segni d'intolleranza ma, per quel l'abbassamento della voce (divenuta fioca al punto da rendere indispensabile il doppiaggio per le ...
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TOESCA, Pietro
Manuela Gianandrea
Nato il 12 luglio 1877 a Pietra Ligure (Savona), dove la famiglia si era trasferita da Saorgio a seguito dell’annessione del territorio nizzardo alla Francia, fu il [...] Firenze, che segnò lo scorrere di anni fecondi da un punto di vista sia umano – qui conobbe la sua allieva E. Gabrielli, P.T.: il riscatto del Medioevo italiano, in L’occhio del critico. Storia dell’arte in Italia tra Otto e Novecento, a cura di A. ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] e la commozione e la furia".
Ma il vero punto d'approdo dell'epopea fenogliana, sarebbe emerso ancora poi 1982); G. Falaschi, La Resistenza armata nella narrativa ital., Torino 1976; La critica e F., a cura di G. Grassano, Bologna 1978; M. Corti, B. ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] questo periodo di crescita del linguaggio moderno, Palanti mise a punto un suo modo personale che, nella ricerca della semplificazione e generale (1934) che aveva suscitato vivaci critiche ancor prima della sua pubblicazione. Dalla combinazione ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...