La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] di Ǧābir ibn Aflaḥ, che si presenta come un commento critico della trattazione della questione da parte di Ṯābit (la versione Nicomaco e il Sēfer ha-Mispār di Ibn ῾Ezrā costituirono i punti di partenza di quest'opera, ci si può domandare a ragione ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] punto, la terapia, i suoi resoconti sono molto estesi, completi e sistematici (per es., riporta spesso che un certo medico non ha detto nulla su un particolare argomento); anche qui, tuttavia, egli sottopone i suoi predecessori a una critica severa ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] replica che fu stampata nel 1619 con il titolo di Libra astronomica ac philosophica. Galilei a sua volta confutò punto per punto le critiche che gli erano state mosse in uno scritto terminato nel 1621 ma pubblicato, con grande ritardo, soltanto nel ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] del sapere, come linea di pensiero e come momento del confronto critico tra ragione ed esperienza, tra idea e fatto, tra la realtà (essi non sono, a dir vero, il punto d'arrivo, bensì il punto di partenza dell'analisi statistica) e in questo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] metà del Settecento quest'opera sarà unanimemente riconosciuta come il punto di partenza per ogni indagine matematica sulle leggi del moto. Inoltre, il lavoro di lettura, di critica e di estensione dell'opera newtoniana porterà inevitabilmente a una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] delle funzioni analitiche di Lagrange continuava a essere il punto di riferimento per il calcolo differenziale quando l’attaccamento Monte (La matematica in Italia, 2001, p. 103).
Sfortuna critica
Gli anni tra il 1770 e il 1830 sono stati tra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] matematico, avrebbe potuto suggerire. La critica era qui rivolta, soprattutto, ai metodi ) la matrice jacobiana definita da [J(x)]ij=gi(x)/xj. Sia inoltre α un punto fisso di G, cioè α=G(α). Allora, se le funzioni gi sono abbastanza regolari ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] quale si schierava a favore di ciò che definì nuovi punti di vista sulla fisica della luce; e uno d' il G. tornò a interessarsi alla fabbrica di S. Ignazio, criticando aspramente le alterazioni al suo progetto apportate nel corso degli anni da ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] dell'infinita divisione in atto della materia, affermando che i punti geometrici non sono componenti della retta e che, poiché la nel 1700 da Pierre Coste. Elabora così un'analisi critica, che assume forma di dialogo tra due personaggi chiamati ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] quelle che si distendono da un punto ad un'altro punto". Un'altra caratteristica didattica della Geometria minimo" così come espresso da Fermat, verso cui è fortemente critico. Egli, percorrendo un itinerario culturale molto vicino a quello che ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...