CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] -81v). La medesima carica nel S. Uffizio, punto chiave romano della battaglia antilluminista sferrata nel corso del d'altri tempi, XI (1964), 120, s. p.; M. Monaco, Critiche e annotaz. del cardinale N. C. (1685-1770) alla sezione settecentesca degli ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] e nuocevano all'immagine della Compagnia, già al centro di critiche per la sua intraprendenza.
Nell'autunno del 1572 il complessivo sul pensiero del G., di cui è però chiaro il punto centrale: l'individuazione di un cammino graduale dell'uomo verso ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] a percepire un regolare salario.
In quegli anni il punto di riferimento di G. fu la comunità dei teatini sua fondazione, Roma 1928; G. Landini, Piccolo contributo di vari scritti critico-storico-letterari e un discorso per la storia della vita di s. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] discutendo la tesi "Cosa pensa s. Tommaso d'Aquino sul pensiero critico". Ordinato sacerdote il 25 giugno 1936, fu inviato a Firenze Chiesa, e non per le rivendicazioni sociali (su questo punto la Chiesa aveva già mostrato come si potesse risolvere ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] peso politico e diplomatico del Papato era a uno dei punti più bassi della sua parabola discendente, le grandi questioni ci discreditano in Spagna" (Ibid., f. 83v), e si mostrò critico con l'uso di dare "a' fanciulli e secolari l'amministrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] propria duplice vocazione «di studioso degli avvenimenti passati e di interprete critico di quelli in corso, e cioè di storico e di capisce il ruolo egemonico nei confronti del fascismo, al punto da presentarcelo come il suo vero padre ideologico. Al ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] proprio il momento nel quale A. Paleario cercava di mettere a punto (e sperimentava) un rigido sistema d'istruzione per la gioventù tra il 1608 e il 1614e per l'intervento critico del Benvoglienti - bisogna collocare anche la composizione del poema ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] . fece - sollevò mille difficoltà, cui il G. rispose punto per punto, finché "vidde, ed odorò che il signor viceré non 1727, pp. 56 s.; G.M. Mazzuchelli, Notizie storiche e critiche intorno a C. G., in A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli scientifici ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] un editore.
Lo J. tratta l'argomento rigorosamente dal punto di vista papale. Nella parte introduttiva discute il concetto e le proposizioni della fonte, ma le sottopone a un vaglio critico. Il lavoro dello J. testimonia una conoscenza autonoma della ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] si rivelò più evidente in occasione della redazione dei Cinquantasette punti ecclesiastici, ossia del documento-questionario elaborato dal granduca fra il , a favore dei nuovi governi repubblicani. Criticò anzi l'amico Degola e il coinvolgimento di ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...