Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] si andavano già delineando schieramenti contrapposti, due eventi segnarono un punto di svolta e l’avvio della fase acuta della crisi modernista del Programma e delle Lettere67. La «Rivista storico-critica», i Saggi di filologia e i testi di alcuni ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] del concetto di tarda antichità, che risale alla critica d’arte della fine dell’Ottocento. Prima di Amata, G. Marasco, Roma 2005, pp. 671-700.
10 Su questo punto ritorno in modo approfondito in un prossimo lavoro.
11 T. Barnes, Constantine. ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] cominciare dal Cronografo russo, la cui prima versione fu messa a punto intorno al 151235.
Costantino e l’impero dei Romanov
Con il la speciale autorità43. Il suo atteggiamento critico nei confronti della gerarchia ecclesiastica si manifestò ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] della tradizionale società contadina meridionale e permise al rapporto tra popolazione e risorse di recedere dal punto drammaticamente critico nel quale si era venuto a trovare all'indomani della guerra.
Furono politiche che non portarono ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] malapena ai mediocri», per rendere la critica più feroce. Sviluppa così la critica di Eutropio:
si può osservare un eroe , che l’editto non rivela il credo di Costantino, ma il punto più lontano verso cui riuscì a spingere il coautore dell’editto, il ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] a Giosepo e buon conoscitore di quest'ultimo. L'intervento di Nautin suscitò molte critiche e soprattutto M. Richard si dedicò a smontarne le tesi: sul punto fondamentale delle divergenze teologiche fra Èlenchos e Contra Noetum, Richard ricorse a una ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] stato quanto mai esplicito nell'affermare "per articolo di fede due punti, l'uno che l'imperatore non farà mai ingiustitia per il , Mantova 1828, pp. 38-40;L. C. Volta, Comp. cronol.-critico della storia di Mantova…, IV, Mantova 1833, pp. 56-141;L. ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] di azione mediatrice da parte dei regnanti. Il punto di vista dell'ecclesiastico emerge nel complesso profilo di ); Salimbene de Adam e Giovanni Villani, pur animati da spirito critico nei confronti dell'imperatore ostile alla Chiesa e non amico di ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] arme per passare in Italia, dove il conflitto franco-imperiale era sul punto di riprendere.
Il G. si imbarcò poche settimane più tardi con gli Imperiali e il Barbarossa). Lo stesso G. criticò il comportamento di equipaggi e capitani, censurò l' ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] approvazione dell’autore, Prato 1888.
6 Fondamentale, da questo punto di vista, l’opera di P. Balan, I precursori del accesi gli odi […]».
10 De Maistre, tra l’altro, criticava l’idea, propria dei rivoluzionari, che le costituzioni potessero essere ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...