Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] da parte dei suoi stessi discepoli, a una revisione critica che, sebbene non ne mini la solidità, concorre però fisico, Fedro e Simposio delle realtà teologiche. Con il Filebo, punto di arrivo del primo ciclo di studi, si discute finalmente del Bene ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] e di grande accrescimento delle conoscenze. L'opera inizia con una critica di ciò che era stato fatto fino a quel momento:
Se che si trovano nelle tavole della nostra storia naturale. Da questo punto in poi, non è ben chiaro dove ci porti il Novum ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] diretta, il movimento primo dello spirito, l'aliquid est è il punto di partenza di tutta la filosofia; la seconda è quella che porta alla critica della conoscenza. Ma anche la critica della conoscenza dipende dalla prima via, poiché nel suo procedere ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] forma, ma la realtà. Hegel portò all'estremo, anche su questo punto, la polemica contro Kant e contro la sua distinzione tra il ‛ ricordi, a questo proposito, la parabola con cui Platone critica il meccanicismo fisico di Anassagora nel Fedone (97 b ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] che esordì nel modo più brillante, anche se dal nostro limitato punto di vista la scienza bizantina subì un rapido declino a partire compiuto dai loro successori, ma non è irragionevole criticarli per il loro sfrenato eclettismo, dal momento che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] atomismo, fosse sul punto di enunciare quella che in seguito fu considerata un'efficace critica dell'energetismo (Planck suoi libri, tra cui l'imponente Kritik der reinen Erfahrung (Critica dell'esperienza pura, 1888-90, cfr. anche Avenarius 1876), ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] Inoltre, Porfirio si allontana da Plotino su alcuni punti centrali. Mentre Plotino ritiene che il dio a luce il retroterra polemico dell’opera verso Plotino e Porfirio. Per la critica alla dottrina dell’anima non discesa, cfr. anche Procl., in Ti. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] moltiplica in ogni direzione istantaneamente, in modo tale che un punto di luce produce immediatamente una sfera in continua espansione fino a riprese la dottrina di Averroè sull'anima. Tommaso criticò testi di questo tipo nel celebre De unitate ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] gli esseri umani, riducendoli al livello degli animali. Egli critica anche la posizione tomista, basata anch'essa, a suo , quella di dimostrare l'azione di Dio nel mondo. Dal punto di vista teologico, Newton era un seguace dell'arianesimo e quindi ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] e talvolta quasi l'incomunicabilità.
Questi sviluppi portano a modificare e criticare in più punti la posizione simbolista nella forma datale da Durkheim. Un primo punto concerne il contrasto radicale tra le rappresentazioni collettive e obbligatorie ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...