Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] di ciò che si suole chiamare 'archeologia', procedendo alla critica dei racconti tramandati a voce. La memoria è fallibile, misura più o meno grande ciò che viene trasmesso. Da questo punto di vista la scrittura è un fenomeno assai più complesso di ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] d’insieme della Riforma radicale è G.H. Williams, The Radical Reformation, Kirksville 1992². Una messa a puntocritica del concetto di Riforma radicale presenta ora H.-J. Goertz, Die Radikalität reformatorischer Bewegungen. Plädoyer für ein ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] vivace. Il contesto che è emerso dallo studio critico della tradizione eresiologica, a partire dagli Inni contro Della Vida, Roma 1921.
38 Efrem si scaglierà proprio su questo punto contro il bardesanismo, legandolo a tutte quelle dottrine che a suo ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] o particolarmente impegnato su di un piano culturalmente critico. È un appassionato uomo di partito, che fonti del Liber de vita christiana è stato messo sostanzialmente a punto dal Fournier e dal Perels. Difficili da dimostrare, ma comunque certo ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] da Arato di Soli (275 circa); Ipparco ne criticò determinati particolari. Eudosso conosce anche il sistema con alto) fino ai Pesci (in basso), circondati da 27 stelle a otto punte. Il globo di Arolsen (si ignora dove oggi sia conservato) contiene in ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] sacro' è il metaumano che più occorre alla convivenza umana, pena l'appiattimento del vivere, l'offuscarsi del parametro o punto di riferimento critico contro cui misurarsi, la perdita del 'senso del problema' ossia pena la perdita di ciò che vi è di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] moltiplica in ogni direzione istantaneamente, in modo tale che un punto di luce produce immediatamente una sfera in continua espansione fino a riprese la dottrina di Averroè sull'anima. Tommaso criticò testi di questo tipo nel celebre De unitate ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] gli esseri umani, riducendoli al livello degli animali. Egli critica anche la posizione tomista, basata anch'essa, a suo , quella di dimostrare l'azione di Dio nel mondo. Dal punto di vista teologico, Newton era un seguace dell'arianesimo e quindi ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di tutti.
Poco più avanti, l’imperatore sottolinea fino a che punto egli giudichi irrinunciabile l’armonia tra i vescovi: «Ho fatto 33.
Lo stesso Eusebio di Cesarea, che fu così poco critico nei confronti dei vescovi dell’epoca, si vide costretto a ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] e talvolta quasi l'incomunicabilità.
Questi sviluppi portano a modificare e criticare in più punti la posizione simbolista nella forma datale da Durkheim. Un primo punto concerne il contrasto radicale tra le rappresentazioni collettive e obbligatorie ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...