DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] dal padre, un bizzarro letterato alieno dai vincoli domestici al punto da esercitare verso i figli la più dispotica tirannia, il governo napoletano. Dopo gli avvenimenti del 15 maggio criticò violentemente la politica di Ferdinando e, confidando nella ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] impegno, nel quale però più tardi gravò il giudizio fortemente critico di Th. Mommsen (Corpus inscriptionum Latinarum, V, 2, 1980, I, pp. 204, 1446 s. (scheda biogr. in qualche punto imprecisa); Id., La giunta di Antichità e Belle Arti, ibid., pp. ...
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EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] . Non è dato sapere di più né circa quest'ultimo punto né circa la formula ab antiquo, anche se forse non Giunta, I, 2, ivi 1983, p. 91; Le Assise di Ariano: testo critico, a cura di O. Zecchino, Cava dei Tirreni 1984; Die Konstitutionen Friedrichs II ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] autonomia decisionale ai collaboratori; gli affari così si accumulavano al punto che, nel 1844 il G. fu costretto, anche contro le esorbitanti pretese austriache: in quell'occasione criticò severamente l'atteggiamento del governo piemontese, a suo ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] ufficiale non sembrava troppo lusinghiero: eppure proprio a questo punto la carriera del M. cominciò a prendere quota.
e le sue truppe è elogiativa, gli storici sono stati più critici.
Ad Hamanlei, per esempio, dopo i facili successi riportati a ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] era il duca d'Aosta Emanuele Filiberto, poté rimanere critico nei confronti sia del vecchio sia del nuovo comando supremo Fiume.
L'incarico aveva comunque aumentato la notorietà del G., al punto che si fece il suo nome, insieme con quello del duca ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] napoleonico, anche se qualche volta egli si mostra critico verso scelte che - soprattutto in campo religioso - sposava, piegato a ciò da pressanti motivi: la famiglia era sul punto di estinguersi, in quanto Giacomo, l'unico ammogliato, era senza ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] in Dict. d'histoire et de géogr. ecclés., XIX, coll. 785-792, s.v. (un profilo critico esauriente a cui si rimanda per ulteriore bibliogr. e messa a punto di alcuni problemi); si veda anche R. Aubert, Leone XIII: tradizione e progresso, in La Chiesa ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] dei primi anni Cinquanta acuisse il ripensamento critico verso le posizioni mazziniane, modificò il proprio tecniche per la cremazione dei cadaveri, riuscendo infine a mettere a punto un modello di forno crematorio che trovò realizzazione nel 1877 a ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Paschini con il Friuli e con il seminario arcivescovile di Udine, al punto che decise di donare a quest’ultimo la sua biblioteca e il , s.l. s.d. [ma 1978]; G. Miccoli, Metodo critico, rinnovamento religioso e modernismo a proposito di P. P., in Id., ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...