LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] funebre per Donato Acciaiuoli, morto il 28 ag. 1478 e in onore del quale il L. pronunciò pubblicamente l'elogio il 12 ottobre a stampa, dedicato a Guidobaldo da Montefeltro, rappresenta il puntod'arrivo di una lunga frequentazione da parte del L. ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] vero però che non si occupò affatto della campagna elettorale, al punto di non comparire mai a Perugia. Continuò la serie degli insuccessi 'Ordine civile di Savoia, nel 1869 della Legion d'onore, nel 1873 di quello imperiale della Rosa del Brasile ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] Napoleone, ne ricevette l'encomio unitamente alle insegne della Legion d'onore ed alla promozione a capitano.
Al crollo dell'Impero il tuttavia un fermo rifiuto. Ben più delicata, da un punto di vista diplomatico, fu la missione a Parigi, nel gennaio ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] lo scritto Per la nostra propaganda culturale all'estero (in Studi in onore di G. Pacchioni, Milano 19393 pp. 1-51), ove si , non nasconde una sua drammatica problematicità. Il puntod'arrivo è costituito dalla Teoria generale della interpretazione ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] pensiero di A. che ne scorge i limiti, poco più che punti di riferimento, simboli di quella tradizione politica e morale della Destra motivi economici o militari, ma come un impegno d'onore, una questione più morale che territoriale, ritenendo anzi ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] ha così bene imitato che lo stile dell'uno non è punto differente dall'altro. Nella qual cosa grande obligo veramente gli Franco, Aretino, D., in Italian Studies, XXXII (1977), pp. 52-67; A. Quondam, Mercanzia d'onore-mercanzia d'utile. Produzione ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] aggressivo, che lo tormentò per tutta la vita fino a raggiungere punte di vera e propria nevrosi; forse fu proprio nel tentativo di di compiere il delitto perfetto uccidendo la moglie ma per motivi d'onore, il che comporta, in base all'art. 587 dell' ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] di quadri con Storie di Diana, avendo come punto di riferimento quella appartenente alla prima commissione del Liechtenstein gli storici bolognesi lo presentano solo in veste di accademico d'onore clementino e che, di conseguenza, non dovrebbe essere ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] prima di lui, tradizionalmente G. incarna il puntod'inizio della storia poetica italiana, perché le sue De quibusdam provincialibus translatis in lingua nostra, in Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno, II, Roma 1975, pp. 8 s., 24-36 ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] of America, XL [1954], pp. 1014-1018).
A questo punto fu necessario separare la frazione proteica da quella nucleica e per fu conferito il titolo di Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) e di Dama di Gran Croce dell'Ordine di ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...