La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] generale e lavora per l'abbellimento, l'ornamento e l'onore che l'idea urbana reclama. La dimensione estetica si rivela funzione si diffonde lungo tutta questa frontiera, al puntod'arrivo delle vie di approvvigionamento e dei canali lagunari ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sua scrittura ammette si possa penar d'amore. E l'amore non ammesso diventa il puntiglio d'onored'un gentiluomo cui è stato - forse si sarebbe più incuriosito (non senza una puntad'invidia) dello svezzamento all'amore elargito a quello dalla ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] teatrale, il Marco Polo, Venezia
sopra ogni altra virtude la bella pace onora / ed alla pace attende; onde saper tu puoi, / ch'aman una notevole biblioteca, che era anche diventata un puntod'incontro di letterati e scienziati, talvolta di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] nel quadro delle guerre viscontee ma che è il puntod'arrivo di una plurisecolare, saldissima egemonia commerciale ed economica fra Lombardia e Venezia nei secoli XIV e XV, in Studi in onore di Amintore Fanfani, III, Milano 1962, pp. 559-575.
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] turbare l'ordine democratico e l'uomo d'onore deve rispettare ed amare quella costituzione prescritta dal Biasi, Maria Sartor, Marina Salamon).
127. A. Pepoli, Saggio di libertà sopra vari punti, pp. 61, 80, 85, 89, 146, 148; M. Berengo, La società, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] discussione disapprovando la scelta del Gonzaga e del Seripando - il punto di vista dei curialisti (dopo mesi di discussioni, mediato dalla Nunziatura (1560) costituì nello stesso tempo motivo d'onore per il duca, equiparato in questo modo ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] , con la pretenziosa spaziosità di certi anditi e scalinate d’onore, l’aria, negli ambienti interni, in genere era costituiva (ed era per la verità esattamente così) uno dei punti di forza della sua stessa legittimazione agli occhi dei cittadini.
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] libertà di coscienza e di fede, che […] farà onore alla nostra Costituzione»90, è approvata con un nel nuovo codice penale, Roma 1931.
60 Cfr. sul puntoD. Barillaro, Considerazioni preliminari sulle confessioni religiose diverse dalla cattolica, ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] orefici. Ma progressivamente i mercanti eliminano gli artigiani dai posti d'onore: così a Parigi i drappieri prevalgono sui tessitori a cottimo ossia artigiana o industriale, un'impresa. Dal punto di vista dell'operaio-artigiano non fa differenza ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] del trentennio dal 1160 al 1190, avevano trovato un puntod'arrivo nella grande Summa di Uguccione da Pisa, professore sulla vita, N. Didier, Henri de Suse en Angleterre, in Studi in onore di Vincenzo Arangio Ruiz, II, Napoli 1953, pp. 333-351; Id., ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...