Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] gusto; se sarà suscettibile d’educazione (Pirandello 1927: 685)
Anche il punto fermo (o il ➔ punto esclamativo) può precedere filologo romanzo, in Letterature e lingue nazionali e regionali. Studi in onore di Nicolò Mineo, a cura di S.C. Sgroi & ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] gesuiti negli ambienti religiosi e laici; d'altra parte egli era destinato, come sesta satira che era sul punto di spedire al Lagomarsini perché funebre dell'imperatore Carlo VI, che ebbe l'onore della stampa: In funere Caroli Sexti Imperatoris oratio ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] bianca, secondo l'uso della nobiltà d'ancien régime; per aggiungere un ulteriore "giudicando non doversi a quel tristo l'onore che un galantuomo si alzasse per vederlo" ad alcune fallimentari speculazioni, a tal punto da spingerlo a chiedere che i ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] compiuto Pissarro e Cortez. A questo punto la monotona e non sempre felice tutto incentrato sui festeggiamenti in suo onore, con troppo lunghe narrazioni di aveva nulla da spartire, in quanto a serietà d'intenti, con gli altri due.
Infiammato per gli ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] prima metà del secolo dal punto di vista bentivogliesco. Nella un'operetta scritta in suo onore e dedicata a una "Colomba , Della vita e degli scritti di G. S. degli A., in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia Patria per le prov. di Romagna s. 3, VI ( ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] dama infrollita nei Pregiudizi del falso onore, del musico nel Ciarlator maldicente.
di "civismo". Il suo punto di vista moderato gli guadagnò Lettere di G. Casanova e di altri a lui, s.l. e d., pp. 115-117; col Gozzi: C. Gozzi, Memorie inutili, a ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] al partito), ma addirittura l'elenco dei visitatori, dei frequentatori abituali. A questo punto fu proprio il D. "a sconsigliare un inutile eroismo. La Cometa, che non ebbe nemmeno l'onore di essere proibita, chiuse la sua bella porta verde e chi ci ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] del supplemento il "punto di riferimento più importante italiano, VI (1942), pp. 323 s.; A. Fanesti, in Lettere d'oggi, IV (1942), luglio-agosto, pp. 50-53; C. Bo le relazioni ancora inedite del "Convegno in onore di E. E.", tenutosi in quella sede ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] e nipote erano punto di riferimento per la linea del barocco moderato dell'area umbrotosco-laziale. Il D. ebbe modo di studi fatti dal D. sulla citaristica greca che lo portarono alla realizzazione della lyra detta "Barberina" in onore di papa ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] inediti, dettati dal G. in onore della Del Monte.
Dopo un decennio di Roma, crebbero al punto da costringerlo a un certo punto a proporre ai fratelli la guerra intrapresa da Orcano, gran khān di Persia e d'India, contro il re di Sicilia, di Creta e ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...