Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] diaccumulodi biomassa nelle foreste (Henderson e Dixon, 1993). La differenza tra l'attuale quantitativo di Non c'è alcun bisogno di servirsi di termini e spiegazioni più attuali, più di moda o più corretti dal puntodi vista scientifico per quanto ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] il M. si venne a trovare in uno spazio strategico dal puntodi vista della ricerca e della didattica.
La figura preminente al Carnegie implicazione riguardava l'accumulazionedi ricchezza anche con un basso livello di lasciti ereditari. Inoltre ...
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Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] accumulazionedi esperimenti, di istituzioni, di conoscenze, di valori, insomma una tradizione culturale preziosa quanto fragile. L'assenza di la reificazione universale.
Da questo puntodi vista le differenze, se di differenze si può parlare, fra ...
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Contabilità aziendale
Enrico Filippi
Nozioni introduttive
La contabilità è la descrizione quantitativa dell'attività economica di uno specifico soggetto (dal singolo operatore fino all'intero sistema [...] acquistati nel periodo e ricorra alle scorte accumulate nel passato solo in caso di necessità (metodo 'LIFO', last in-first il volume della produzione si ottiene il puntodi equilibrio, ovvero il punto che evidenzia a quale volume della produzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] Cagnazzi, del resto non solo suoi, emergono vistosamente è sull’idea della ricchezza come sovrappiù, di capitale, diaccumulazione: eredita il superfluo della tradizione tardomercantilistica e genovesiana, quello duramente criticato da Say nel Traité ...
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Redditi misti
Antonino Giannone
Introduzione
I redditi misti sono un insieme delle remunerazioni di due o più fattori della produzione: il lavoro, il capitale e l'impresa. Essi sono l'espressione di [...] produzione (es), non essendo essi suscettibili diaccumulazione, sono totalmente detratti dalla produzione dell'anno questo punto si deve però osservare che il fatto che gli inputs considerati in precedenza, e cioè gli inputs di capitale e di lavoro ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] il suo primario puntodi riferimento.
Dell'anno successivo è lo studio Dinamica patrimoniale nell'odierna economia capitalistica (Roma-Padova 1921), in cui venivano analizzati i nessi esistenti tra la concentrazione e l'accumulazione della ricchezza ...
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Complessità
Antonio Lepschy
Il termine complessità è oggi parte integrante del linguaggio scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione esso [...] o addirittura tutte dello stesso tipo, come nei fenomeni diaccumulazione nei quali l'uscita è costituita dall'integrale dell'ingresso nella fig. 2. La [3], invece, ammette più puntidi equilibrio. Detto x‸ uno di essi (per il quale si ha f(x‸)=0), si ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] luogo seguì l’esempio di Almond, al quale Sartori era legato e che usava combinare puntidi vista diversi: il risultato diaccumulazione, nel senso di conoscenza profonda del pensiero di altri studiosi, ma anche sistematica contaminazione di saperi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] dei legati papali, ne fa un puntodi riferimento europeo. E sicuramente a tale di Cristo e strumento di salvezza per i ricchi, ma anche come modello da perseguire e da opporre a una società in rapido mutamento, in cui il denaro e la sua accumulazione ...
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accumulazione
accumulazióne s. f. [dal lat. accumulatio -onis]. – 1. L’accumulare, l’accumularsi: a. di stipendî, di cariche, a. di beni, di ricchezza; nel linguaggio econ., spirito di a., politica di a., spirito e politica di risparmio. 2....
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...