I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] solito», solitus sum «fui solito», non dissimili da questo puntodi vista dai casi del tipo svengo, sono svenuto.
Merita per l’aderenza alla forma originale (talora recuperata per questa via), dovuta anche al canale scritto di trasmissione. Esempio ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] nuovi criteri scientifici, nonché la messa a puntodi sistemi di monitoraggio del tutto nuovi, redatti secondo spettacolare sul ‛Mito di Ulisse' (Roma, 1996).
A ulteriore e significativa riprova dell'aderenzadi molte di queste manifestazioni alle ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] un limite irraggiungibile. E la mia volontà diaderenza restava musicale, istintiva, non programmatica. All ) uscita, quel libro, certo passibile di rettifiche e «aggiunte», continua a costituire un puntodi riferimento fondamentale. Dopo la morte del ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] genealogico del regno animale.
Da un puntodi vista filogenetico il processo di assuefazione, e cioè il decrescere delle risposte di superfici diaderenza e anche crescita di ramificazioni laterali e formazione di nuovi contatti. Un certo numero di ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] punto che, secondo quanto riporta la Vera historia di Silvestro Siropulo (Mango, 1972, p. 254), Gregorio Melisseno restò sconcertato quando nelle chiese occidentali non poté venerare, non riconoscendole, le immagini dei santi. Ma il grado diaderenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] aderenza alla psicologia aristotelica – secondo la quale la conoscenza che abbiamo di qualsiasi oggetto è ottenuta sempre mediante un’operazione di più è perfetto il soggetto che lo compie. Dal puntodi vista morale, però, un atto può essere buono, ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] aprile. Quest'avviso formale delle sue intenzioni era tipico della aderenza del C. alla lettera dei suoi contratti, ma non può recenti. Tutte le biografie utilizzano come puntodi partenza un gruppo di scritti contemporanei o quasi contemporanei: A. ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] questo puntodi vista i risultati furono modesti), in una ripercorrenza dei luoghi e delle situazioni degli anni di intensa libertà di vita della sua giovinezza: Ceneda e il vecchio padre, ma soprattutto Venezia, dove egli cercò con tale aderenza e ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] multivoco. A(u) non è più un puntodi uno spazio funzionale F, ma un sottoinsieme di F; in tal caso, si cerca u ora nello spazio Hm(Ω) la norma ‛hilbertiana'
Indichiamo con H0m(Ω) l'aderenzadi D (Ω) in Hm(Ω) (D(Ω) è lo spazio delle funzioni C ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] 'sono così'. Quest'impressione diaderenza del percetto alla realtà oggettiva è di regola abbastanza corretta, ma qualche ) è dato da due anelli metallici che siano saldati in un puntodi contatto e disposti in modo tale che uno dei due sia giacente ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...