PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] diretto nell’industrial design e fornisce una testimonianza diaderenza tra forma e funzione, tra sincerità espressiva e al sottostante curtain wall. Come per la Montecatini, il puntodi partenza è fissato all’interno, perché il modulo dimensionale ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] insoliti e, per le statue, inusitati puntidi vista, da tergo, di profilo, in scorcio, che postulano la nella chiesa milanese di S. Raffaele, databili in questo arco di tempo. Il primo, studio accademico di stretta aderenza, anche nell'austerità ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] desunte dai modi stilistici paterni" è il puntodi partenza per la comprensione della produzione del aderenza alla lezione marattesca, per esempio, nella Morte di s. Giuseppe, nella Sacra Famiglia e nella Gloria di angeli. Nella terza cappella di ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] nelle discussioni arcadiche intorno alla tragedia. Il suo puntodi partenza era ancora quello aristotelico, che manteneva una conservata nella biblioteca del Museo civico di Padova, dove ne sottolineava l'aderenza ai più schietti dettami vitruviani. ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] pietas. La pietas ormai la fede cristiana - è il puntodi partenza, non di arrivo (come era invece per le virtù dell'eusèbeia una nuova vita grazie alla sua aderenza al gesto liturgico.
Infine si deve ricordare una figura di o. in un ambito inatteso ...
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BENEVENTANO-CASSINESE, Arte
F. Aceto
Nozione introdotta dalla critica in riferimento alla pittura e alla miniatura che hanno avuto corso durante l'Alto Medioevo nel territorio storicamente noto come [...] e di campo, la nozione di arte 'beneventana', è stato possibile anche ridefinire, con maggiore aderenza al reale agli inizi del sec. 12°, ha in Montecassino il suo condizionante puntodi riferimento.
Bibl.: E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] il primo a ordinare un gruppo di opere attorno al nome del Cervelliera collegando, dal puntodi vista stilistico, i dipinti assegnati mostra nuovamente l'aderenzadi G. allo stile luministico di Domenico Veneziano, in particolare alla pala di S. Lucia ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] naturalista affrontato con l’impegno del quadro di storia, dove grazie al puntodi vista ribassato e al paesaggio desolato sotto ’arte realista italiana, attraverso l’applicazione di un rigoroso principio diaderenza al vero. Le contadine, i corpi ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] , con i quali condivise la volontà diaderenza al mondo contemporaneo, in polemica con il recupero dell'arte del passato proposta, in particolare a Torino, da F. Casorati. Puntodi riferimento per le nuove generazioni di artisti torinesi era allora L ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] di O. e, del resto, essa è abbastanza vicina, dal puntodi vista fisionomico se non stilistico, all'Apollonio di Tiana. L'esistenza di una statua con questo tipo di esempio il ritratto di Omero. L'aderenza alla leggenda del "vecchio di Chio cieco e ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...