CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Ippolito d'Este, al quale intagliò un sigillo.
A questo punto è possibile un primo bilancio dell'attività del Cellini. Scomparse e insieme l'inaugurazione di una nuova attività di scrittore, è qui ricostruita con un'aderenza alle reali motivazioni, ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] 1915 nelle forme vicine al sobrio protorazionalismo di Josef Hoffmann, e al concorso per il risanamento della Fiera di Bergamo, per il quale mise a punto, con sapiente strategia insediativa, un progetto «aderente ai gusti e ai bisogni dei cittadini ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] gli furono pagati due mesi di lavoro per sbozzare le figure, il trasporto e le spese di viaggio.
A questo punto il D. presumibilmente tornava in tutta l'opera successiva del D.: una stretta aderenza ai modelli antichi e la fiducia nei suggerimenti e ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] aderenza alle funzioni per le quali era preposta, completamente priva di sovrastrutture concettuali e orpelli figurativi. «La fisionomia di una città, di un paese, di Tra il 1939 e il 1940 mise a punto con Irenio Diotallevi e Franco Marescotti la ‘ ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] formula "vedere e rivedere", che vide la necessità di un'aderenza primaria ai testi figurativi, cioè la conoscenza diretta e valore normativo della produzione artistica contemporanea, diventò un punto d'inconciliabile divergenza tra il M. e Venturi ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] le mani e il volto conservano la sensibilità e l'aderenza al "vero" della caratterizzazione personale.
La qualità di Michele come ritrattista raggiunge però il suo punto più alto nella statua di Ambrogio Di Negro che fu la prima in Genova ad essere ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] la trama del catalogo (Ferro, 2013) messo a punto (ora di oltre 250 opere rispetto alle 60 contemplate nella rassegna (1984). Interni di cucine con utensili di rame e cibi poveri, immancabili i cavoli: un’aderenza alle cose di rara pregnanza, «una ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] ai modi di Botticchio, quadro in cui la figura è ottenuta attraverso il chiaroscuro che ne modella i tratti a tal punto da l'altare a loro appena assegnato.
Si tratta di un'opera in cui l'aderenza ancora presente ai modi tenebrosi si accompagna a ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] . sembra essere stato piuttosto esteso e si connota per la stretta aderenza al linguaggio del Cesari: gli si attribuiscono la Gloria in una veterotestamentari o di vita eremitica. Nelle storie agostiniane il pittore ha ormai messo a punto la sua ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] L'esperienza teologica di Dante, Lecce 1976, il F. si sofferma sui canti che riguardano il paradiso terrestre, punto focale dell' dei suoi predecessori; aderenza ideologica alla monarchia mostrano le ricorrenti immagini di Dio come imperator, ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...