DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] che faceva di lui il puntodi riferimento di gruppi anche eterogenei. Dopo le elezioni, pare che egli tentasse ancora di dar limitata poi alle forme e ai modi di una sua applicazione, quella degli anni Ottanta, che di fatto fu assai breve e presto ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] "verum ipsum factum" - e la sua applicazionedi questo principio al mondo storico, di cui l'uomo, come suo creatore, non , nuovo puntodi partenza e puntodi arrivo, espressione di un processo., sempre aperto e vigile, di pensiero e di creazione. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] lo sapeva autore di una traduzione della Bibbia che era stata condannata. Nonostante questi puntidi attrito, l'azione di C. VIII cui autorità si erano rifiutate diapplicare le nuove disposizioni.
Un capitolo del pontificato di C. VIII che attesta la ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dic. 1545 il concilio di Trento ebbe la sua apertura ufficiale.
Nella prosecuzione dell'opera diapplicazione della pace, venne indicato di Abruzzo", "vitella", "uccellami", "pollami", "ogni sorta di selvatichumi", insofferente sino al puntodi far ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ebbe e delle difficoltà o addirittura impossibilità diapplicazione che incontrò, particolarmente in Prussia e in Russia largamente analizzate dalla storiografia il documento è non solo il puntodi coagulo di una crisi vastissima nei rapporti tra la ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , tutt'altro che spassionato e sereno.
Poiché il puntodi passaggio da una condizione all'altra era stato costituito sia nello scrittoio del cronista, il principio enunciato fosse diapplicazione più ardua del previsto, risulta dimostrato dal fatto ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] nuovo, divennero i suoi puntidi riferimento per le necessità di ordine familiare e privato. Dal applicabile a "ogni epoca complessa di rivolgimenti storici". Esso è proposto come "criterio di interpretazione [di tali rivolgimenti] in assenza di ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 'artista, portano vita e significato. E quando alla fine del '76 egli cominciò ad applicarsi attivamente al Quadrato di Villafranca (Battaglia di Custoza), il suo quadro militare di maggior impegno portato a termine nel 1880, fu come se l'assunto che ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise in puntodi fare l'eroe per 48 ore" (Epist., II, 39). sistematico che aduggia molte delle opere del maestro e applicato ai problemi concreti che la vita presenta. I ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] avrebbe rappresentato l'applicazione su un piano nazionale e patriottico di quel concetto di missione della cui il Piemonte) avrebbe indirettamente favorito la causa italiana. Il puntodi riferimento restava sempre il Mazzini, al quale all'inizio ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...