ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] poi comunemente chiamate Opus statutorum, come il puntodi arrivo e di conclusione di un ciclo di trattazioni in tale materia avente il suo statutaria e dalla sua applicazione nella tumultuosa vita politica dell'Italia di allora, venivano posti e ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] parigina costituisce una tappa di particolare importanza nella formazione del F., e non solo da un puntodi vista scientifico. A facoltà di scienze fisiche e matematiche. Dal 1864 insegnò anche geodesia alla Scuola diapplicazione del corpo di stato ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] internazionale privato; inoltre, dal puntodi vista del risultato concreto, dichiara l'inattitudine del rinvio a quei risultati per i quali è posto in essere: pervenire a decisioni uniformi ed alla piena applicazione del diritto straniero. Principî ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] , p. 1849).
Opera fondamentale del B., puntodi riferimento obbligato per ogni approccio alla dottrina giuridica punti giuridicamente più interessanti della questione. Nel De iudiciis et considerationibus ante torturam tratta della applicazione ...
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ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] pressione, facendone applicazione al fenomeno idrodinamico detto "colpo d'ariete"e a casi pratici di apertura e trattato da un puntodi vista più generale, che conduce, con ingegnosì adattamenti, a relazioni e metodi di singolare semplicità ed ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Montolmo; e il già provato condottiero se n'accora a tal punto da morime, di lì a poco, il 16 ottobre. Ma ferma, in compenso formali" di Piero della Francesca, l'apporto teorico di Francesco di Giorgio Martini, l'assidua applicazionedi Luciano ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del 1893 proposta da Giolitti, parte dall'applicazionedi questa per andare oltre verso un maggiore controllo A. Galante Garrone, Cavallotti, Torino 1976, ad Ind. S.M. Ganci, Il "punto" storiografico su F. C., in Cultura e scuola, XV (1976), pp. 84- ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] energia.
Subito dopo la pubblicazione delle Prose, egli si applicò a una rielaborazione formale, e in qualche punto sostanziale, degli Asolani. Anche riprese con lena crescente la composizione di rime col proposito, che nell'estate del 1528 risulta ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di un più consentaneo principio del diritto pubblico monarchico aveva in qualche punto appoggiato richiamandosi a una formula, assolutistica che tenesse conto della distinzione tra il principio autoritario e la legge nella sua applicazione normativa ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] dei castelli fu riformata e F. all'inizio cercò diapplicare esperienze maturate in Terrasanta, dato che prima del 1228 in lui il punto focale e il catalizzatore di diversi elementi tradizionali e di linee di sviluppo ideologico destinate ad ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...