DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] ai fenomeni naturali, e giudicò che la pretesa diapplicarla alla società obliasse l'importante differenza fra adattamento e successivo prescelse "L'associazione delle idee dal puntodi vista sperimentale. Esercizi sulle sensazioni gustative e ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] di rilievo, ma acquistò singolare prestigio come intellettuale e mecenate, e diventò un puntodidi religiosità, ma per quella mal regolata non vuole abusi nel suo Stato" [ibid., p. 548]), e volentieri ne avrebbe visto una qualche applicazione ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] prese sul serio i pericoli che lo minacciavano sia dal puntodi vista politico, sia da quello ecclesiastico, supponendo che Jamometić di Basilea, il cui Consiglio cittadino aveva negato l'arresto e la consegna di Jamometić, con un'applicazione ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] , nella grafologia e nella Naturphilosophie, con cui il pensiero e la pratica di Morelli ha molti puntidi contatto. Tra le tecniche artistiche alle quali applicare il suo metodo, indicava il disegno antico: sia per la migliore conservazione ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] di «rettorica e poesia latina e italiana ed applicazione delle regole grammaticali e classici greci» presso il liceo di Catanzaro di memorie scritti giù durante l’ergastolo), mentre, dal puntodi vista politico, dopo un’iniziale dichiarazione di ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] iniziare l'applicazione dei decreti del concilio di Trento. I principali obiettivi erano inoltre quelli di neutralizzare il più possibile ogni intervento delle autorità civili nella collazione dei benefici ecclesiastici e su questo punto incontrò la ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] Casati l’Istituto tecnico in Scuola diapplicazione degli ingegneri, chiese di essere collocato in aspettativa senza stipendio l’Accademia dei Lincei quale puntodi riferimento per gli scambi di conoscenze con la comunità scientifica mondiale ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] cupola oculi prospettici racchiudono otto busti di santi. Dottori della chiesa e santi posti all'interno di uno spazio prospetticamente definito sono un importante esempio diapplicazionedi quell'illusionismo naturalistico rielaborato da Mantegna ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] applicazione in psichiatria sarà, infatti, B.G. Miraglia, allora giovane studente, col quale il F. entrerà in rapporti epistolari a partire dal 1846 e che sarà poi per lunghi anni direttore del manicomio di Aversa. L'azione del F. trovò, dal puntodi ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] applicazionedi un rigoroso metodo critico agli studi di antiquaria, di storia ecclesiastica e di teologia. Dai comuni interessi sorgeva anche un altro notevole motivo di con l'intento di opporsi al gesuitismo.
Dal puntodi vista della dottrina ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...