MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] di Oleggio). «Allievo aspirante ufficiale di complemento nella Scuola d’applicazione fant.[eria]» di Parma ) uscita, quel libro, certo passibile di rettifiche e «aggiunte», continua a costituire un puntodi riferimento fondamentale. Dopo la morte del ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] basavano gli autori, accusandoli di un determinismo biologico che non si conciliava con il puntodi vista spiritualistico con il americana; estese la ricerca sperimentale di base a una serie diapplicazioni nuove rispetto a quelle avviate anni ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] come la sua posizione nella controversia intorno all'applicazione della legge speciale per Napoli, in cui già sollevato pregiudiziali.
L'abdicazione poteva essere un possibile puntodi convergenza tra le forze politiche, che, sia nel rapporto ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] accompagnò sin dal sec. XVI nell'applicazione pratica.
Il "codice rurale" di Mariano traccia un quadro della vita con il richiamo alle armi di tutti i sardi dai quattordici ai sessant'anni perché si presentassero ai puntidi raduno con le armi e ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] visite in Spagna, decise dall'A. per la loro applicazione, portarono presto, nel superamento del conflitto più vivo e mirò a definire, dopo la sottomissione dell'autore, il puntodi vista ufficiale della Compagnia, distinguendo, in senso congruista, ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] produce il più grande effetto. La giusta applicazionedi questo precetto non può essere addimostrata con costituiscono a tutt'oggi il bagaglio virtuosistico di ogni pianista. Particolarmente significativo dal puntodi vista tecnico è il fatto che tre ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] dimensione che qualche critico ha definito di panteismo mistico.
Del resto il F. si applicò a tradurre in versi l' ribadire continuamente piuttosto che come un saldo e indiscusso puntodi arrivo. tanto che traspare spesso nella sua scrittura privata ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] puntodi vista più propriamente religioso il pontificato di Pio XI si caratterizzò per una successione senza precedenti di doverosa applicazionedi onesti criteri discriminativi»; agli ebrei non sarebbe stato inflitto «trattamento peggiore di quello ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] coincide con una stagione di intensa attività creativa: inizia la stesura di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, che esce in cinque puntate su Letteratura, dal gennaio al novembre 1946, con "ulteriori soprassalti applicativi" nel '48 e nel ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] "crisi", fino al puntodi ipotizzare un "complotto internazionale" che la utilizzasse come pretesto (a Croce e a Luise Kautsky, 5 apr. 1899).
Il fatto è che manteneva distinto il livello teorico da quello della applicazione pratica: il marxismo non ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...