MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] del genitore segnò un puntodi svolta nella vita del M., che da quel momento prese la decisione di dedicarsi al mestiere delle delle arti meccaniche, in modo da favorire l’applicazione tecnologica della cultura scientifica, non trovò mai attuazione ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] delle persone più care (il figlio di una di loro, ad esempio) e arrivano fino al puntodi desiderare la morte l'una dell la cattedra di letteratura italiana all'università di Firenze, tolta ad A. Momigliano, per l'applicazione delle leggi razziali ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] con il puntodi fuga sul petto della Vergine e insieme una perfetta griglia prospettica di trentasei quadrati 1974 con la tecnica dell'applicazione dell'idrossido di bario e uno dei rari esempi in cui c'è la possibilità di leggere, a causa della ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] XVI secolo. Fu un magistrale esempio diapplicazione del metodo maurino. L’arrivo di Bernard de Montfaucon a Milano nel del Medioevo, aprendo nuove prospettive alla storiografia europea.
Il puntodi partenza è dato da Alberto Azzo II, longobardo: ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] Questi aveva promosso nel 1881 quel Comitato per l'applicazione dell'elettricità sistema Edison in Italia che nel giugno 1883 Confindustria G. Olivetti il C. cercò di individuare un possibile puntodi intesa con la Confederazione generale del lavoro. ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] segretario di Stato dal nuovo papa Benedetto XV. Pacelli ebbe di conseguenza un ruolo attivo nell’applicazione colonne principali», la famiglia e lo Stato. Al puntodi sutura tra «il corpo vivente di Cristo» e il mondo secolare era posto il laico ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] da C., un programma diapplicazione dei decreti tridentini e una serie di misure disciplinari (residenza, romano, "universale", la sua esecuzione non poteva partire cheda puntidi forza, dunque circoscritti, nei quali l'azione si sarebbe concentrata ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] danno del Mezzogiorno… soprattutto per il modo di concezione e diapplicazione delle imposte dirette" (Il Mezzogiorno…, pp. XXII legislatura: lettera agli amici del collegio di Melfi, Roma) il puntodi partenza era, come sempre, la debolezza ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] e l'autorità del vescovo in generale e l'applicazione dei decreti del concilio di Trento. Il B., in un colloquio (giugno 1568 un documento che esprimeva con grande ricchezza di argomenti il puntodi vista papale, favorevole ad un intervento massiccio ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Scuola normale di Pisa, ma era intervenuto lo stesso Mussolini, facendogli rinviare l'applicazione del provvedimento. strumento principe della fascistizzazione. Una critica e un puntodi vista che sono stati utilizzati anche nell'ambito storiografico ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...