TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] un tracciato a sega, ponendo delle t. nel punto avanzato del saliente, trova una quasi manualistica applicazione nelle mura meridionali di Mileto; e ancora a Eritre (334-318 a. C.), Colofone (periodo di Antigono Gonata), Efeso, Priene, Eraclea. Nel ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] rilievo ottenuta nella fusione, recano non di rado anche applicazionidi coralli. Indicativo per la sensibilità estetica , delle stesse dimensioni, con un ingresso nello stesso puntodi quello di età successiva. Ciò sottolinea il fatto che non si ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] antiquariale. I grandi laboratori istituiti presso i principali musei dell'Occidente costituiscono i puntidi riferimento della ricerca applicata nel campo conservativo e in molti paesi, che non hanno istituzioni centrali come il nostro Istituto ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] di a. in legno, né dal puntodi vista dei sistemi di armatura interna, né nei confronti delle metodologie di trave orizzontale, al di sopra della quale si sviluppa il tetto che assume le più svariate forme, poi applicate anche alle coperture dell ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] al loro puntodi arrivo (Roma ne aveva parecchi anche nell'interno della città): di dimensioni variabili a. ad alto livello su arcate nel quale nuovi principî di costruzione vengono applicati aprendo la serie del tipico a. romano, è quello iniziato ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] , è invece un'idea originale dell'autore del Texaurus la manovella composta, di cui il trattato fornisce la prima raffigurazione e il primo esempio diapplicazione a un sistema di propulsione. Costituiscono una novità anche i due carri d'assedio, che ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] è più tenue, sebbene esistano esempi di spiegazioni convincenti dal puntodi vista mistico di singoli oggetti in ceramica o in bronzo 10°, a Baghdad, alcuni matematici di alto livello si siano dedicati all'applicazione pratica delle loro conoscenze e ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] dai contratti ritrovati e degli scarsi puntidi appoggio e di riferimento offerti da una collocazione sperimentazioni di più articolata e illusionistica applicazione della "perspectiva artificialis".Proprio nel 1465, dopo due acquisti di immobili ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] integrazione delle stuccature, e applicare protettivi superficiali. Gli esempi oggi disponibili di interventi realizzati secondo queste linee operative hanno dimostrato la validità del metodo, sia dal puntodi vista scientifico che da quello ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] nuova versione della pittura di "genere" segnò un distacco profondo dallo stile di Crespi, non solo dal puntodi vista iconografico ma anche forme anatomiche.
Iniziò a optare per l'applicazionedi paste cromatiche piuttosto dense e modulate su toni ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...