CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] insistita la trattazione di questo aspetto del carattere del C., schivo della mondanità e della stessa applicazione del suo Dante, Ariosto, Tasso e Petrarca. Anche da questo puntodi vista si riconosce la collocazione profondamente originale del C. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] citare due esempi molto rilevanti e ben noti alla storiografia.
Dal puntodi vista del metodo, la pagina bartoliana esprime forse nel modo più teorica su quella applicativa e, nonostante la sostanziale omogeneità di metodo e di contenuti, le lecturae ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] in una delle sue memorie sulle carte geografiche. Riportare i puntidi una superficie sopra un piano in modo che le linee geodetiche vengano rappresentate da linee rette, in Annali di matem. pura ed applicata, s. i VII (1865), pp. 185-204. In questo ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] imperfetto vi è lo svolgimento del diritto di usufrutto, mentre v'è l'applicazione dell'hypotheca greca nella provincia d'Asia. al 1920) e il regime delle acque, trattato sia dal puntodi vista del diritto pubblico sia da quello del diritto privato: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] l’importanza dell’applicazione della statistica alla genetica evolutiva e, dall’altro, la necessità di integrare la prospettiva familiare con le questioni dell’evoluzione osservate dal puntodi vista delle frequenze genetiche, con un approccio ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] libera docenza presso la R. Scuola diapplicazione degli ingegneri ed architetti di Napoli.
Morì a Napoli il 23 di carattere occasionale e contingente, diretta a difendere gli interessi degli industriali metallurgici, ad esprimere il suo puntodi ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] M. si impegnò a scrutarne con accanimento l'applicazione, denunciando ritardi, carenze e abusi, segnalando le .
Mentre Craxi cercava di emanciparsi da ogni eventuale tutela esterna, il M. divenne puntodi riferimento di quanti contestavano i metodi ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] infine il 7 nov. 1707 fu elevato all'arcivescovato di Atene.
In seguito il C. fu incaricato da Clemente XI di studiare a fondo, soprattutto dal puntodi vista giuridico, la questione di Comacchio che, insieme ad altri territori dello Stato pontificio ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] lui giustificazione, al di là di pur imprescindibili esigenze di giustizia, proprio da quel puntodi vista produttivistico e un'applicazione piuttosto cauta: si proponeva il mantenimento del dazio di consumo, sia pure "ridotto ai consumi di lusso ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] L'idea nacque dalla necessità diapplicare una potente forza di trazione per correggere deformità del di numerosi ospedali ortopedici sanatoriali, primo fra tutti l'Istituto Codivilla di Cortina d'Ampezzo. Un punto ancora della relazione merita di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...