L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] fenomeno della prolessi della subordinata, o delle subordinate, rispetto alla principale – ordine prevalente nei Fragmenta e ulteriore puntodidiscontinuità dalla poesia dei predecessori (cfr. Soldani 2009: 39). A tale disegno sintattico, e alla sua ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] n. rispetto alle cause inclinanti; esso quindi, dal puntodi vista della sicurezza, è molto più importante del valore la ruvidezza e per le discontinuità dovute a chiodature, sovrapposizioni di giunti, cordoni di saldatura, ossidazione delle lamiere, ...
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Scrittore giapponese, nato a Tokyo il 7 marzo 1924, morto ivi il 22 gennaio 1993. L'esperienza dell'adolescenza trascorsa a Mukden (Shenyang) in Manciuria, dove visse anche i difficili momenti della sconfitta [...] chiarezza il tema dell'isolamento dell'essere umano, alienato al puntodi trasformarsi in oggetto o in vegetale (Akai mayu, 1950, che alterna brani di asciutto realismo a immagini che hanno l'indeterminatezza e la discontinuità del sogno. Seguirono ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] su di lui del gruppo Gasparri. Il nuovo pontefice scelse il nome di Pio XI probabilmente per segnalare una non discontinuitàpuntodi vista più propriamente religioso il pontificato di Pio XI si caratterizzò per una successione senza precedenti di ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] di quel particolare tipo di comparazione ravvicinata che è dato di istituire fra oggetti di per sé comparabili fra loro. Ciò gli permette oltretutto di ovviare alla discontinuità ancora additata come un puntodi riferimento prezioso nella difficile ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] ad esso si applica piuttosto un tempo discontinuo e costituito di istanti.
La trattazione egidiana del problema Questa formula può essere considerata uno dei criteri di attribuzione più sicuri.
Dal puntodi vista stilistico, la lingua dei sermoni è ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] delle Storie.
Non si trattava, dal puntodi vista di B., di un salto qualitativo rispetto al primitivo programma, sede di introduzione, dei problemi affatto nuovi di composizione e struttura che gli si erano presentati (discontinuitàdi narrazione ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] stesso numero di canti -, e riprese con lentezza e con discontinuità, come prova la risposta del B. alle richieste di Isabella linguaggio boiardesco, ibrido dal puntodi vista toscano, una validissima creazione d'arte.
Opere. Di mano del B. ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] discontinuità e della rottura» che «non di rado si è potuta avvalere della simpatia dei mass media, e anche di “creare”» (Rapporto sulla fede, p. 71).
Dal puntodi vista del modo di vivere l’esperienza cristiana, Benedetto ha insistito spesso sulla « ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] verità per accumulazione e la totale e rivoluzionaria discontinuità dell’atto, la storicità intrinseca al suo è anche realizzazione, e questo è un puntodi non ritorno dell’attualismo, il suo dirompente atto di nascita, ciò che dà unità al tutto. ...
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discontinuita
discontinuità s. f. [der. di discontinuo]. – 1. Mancanza di continuità, interruzione nel tempo o nello spazio: d. di movimento; d. della tradizione; d. di una superficie, ecc.; anche in senso fig., di cosa che non sia continua,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...