Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] del 1551 e l'aprile del 1552. Per contro l'affermazione di un contemporaneo, secondo la quale la disistima di Giulio III nei suoi confronti giunse al puntodi farlo radiare dal ruolo dei referendari è smentita dalla documentazione della Segnatura ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] come abile negoziatore, ma anche come battagliero assertore del puntodi vista della Curia romana. Varie e delicate erano le a tutti di ricevere, anche privatamente, bolle o lettere papali, e ai posti difrontiera venne dato l'ordine di non farle ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] delle suore di Maria ausiliatrice. Al contempo i Salesiani ambivano a sperimentare una missionarietà difrontiera, in aree ufficiale e una fascistizzazione delle imprese di Massaia.
Da un puntodi vista pratico, cruciale sarebbe stata invece ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] nord dell’Osroene (capitale: Edessa). La frontiera tra l’Impero romano e l’altopiano . X 4.
52 Su Clemente, cfr. ora in generale la recente messa a puntodi D. Dainese, Passibilità divina. La dottrina dell’anima in Clemente Alessandrino, Roma 2012. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] c’è dubbio, peraltro, che, anche dal puntodi vista della storia religiosa, già largamente prima di Trento, dal secolo XIII-XIV in poi, il Mezzogiorno vada maturando quel passaggio «da frontiera mediatrice [fra Occidente e Oriente] ad area periferica ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] nell’ambito della procreazione medicalmente assistita. L’altra frontiera su cui Ruini ha indirizzato la Chiesa italiana e ottenne un deputato e un senatore.
44 Il puntodi vista di Ballestrero relativamente al rapporto tra Chiesa e politica non subirà ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] per accettare la tesi di G., condannando il libro di Eutichio, che si sarebbe pentito in puntodi morte (Duval).
G. , quello della Gallia; in Italia fortemente diminuiti quelli difrontiera fra dominio bizantino e longobardo, come il "patrimonium ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] cristiana ha elaborato una serie dipuntidi vista divergenti.
1. Il puntodi vista dell'indifferenza per la della teologia, Assisi 1973).
Gibellini, R. (a cura di), La nuova frontiera della teologia in America Latina, Berscia 1975.
Gogarten, Fr., ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] collocava cioè alla frontiera più avanzata di quel possibile accordo tra forze conservatrici di fronte alla minaccia suoi accoliti, ritornando sulla ‘essenza del cristianesimo’ dal puntodi vista però della chiesa primitiva, quale ora egli veniva ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] stata avanzata l’ipotesi secondo cui le regioni delimitate dalla frontiera Luni-Monselice non si dovevano intendere come cedute per del III secolo, e usate ancora come puntodi riferimento quando alcune di esse saranno ormai disabitate); e infine una ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...